"I troll e hacker di Putin pronti per il Messico". Ma non siete stufi di essere presi in giro? (VIDEO IT)

6965
"I troll e hacker di Putin pronti per il Messico". Ma non siete stufi di essere presi in giro? (VIDEO IT)


In Messico accade questo ogni giorno

"La violenza che scuote il Messico ha trasformato il paese in una grande fossa comune. In territorio messicano si contano almeno 1075 occultamenti di cadaveri, secondo quanto documentato dall’Università Iberoamericana (UIA) e la Commissione Messicana per la Difesa e la Promozione dei Diritti Umani (CMDPDH)."

E questo:

"Il Messico è senz’altro il paese più pericoloso per esercitare la professione in America latina, e risulta tra i primi cinque al mondo, solo dopo paesi in cui vi sono conflitti bellici dichiarati come la Siria o l’Afghanistan." Gloria Muñoz Ramírez, giornalista e scrittrice messicana.





In Messico giornalisti e attivisti dei diritti umani (famoso il caso di Meztli Sarabia, eliminata da uomini armati nella città di Puebla, di cui si era occupata anche l'ONU) vengono uccisi ogni mese.

In Messico ci sono due milioni di contadini che vivono in condizioni di semi schiavitù grazie al neo-liberismo e al NAFTA.

In Messico si vota nel 2018 per le elezioni presidenziali. E se le persone, giustamente visto il breve ma chiaro quadro della situazione del paese, non sono contenti di vivere in un paese in cui a dominare sono narcos, multinazionali e disuguaglianza, i media di regime devono preparare la solita narrativa: "hacker, troll e fonti spaziali cibernetiche russe stanno per interferire nella politica interna del paese".

Nulla come questo video di RT (Che abbiamo tradotto in italiano) risponde alle idiozie di cui siete inondati ogni giorno nell'etere mainstream. Buona visione:

 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi di Michelangelo Severgnini E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale   Una finestra aperta Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran di Francesco Santoianni "Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano di Francesco Erspamer  L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

Quando il tennis oscura un genocidio di Paolo Desogus Quando il tennis oscura un genocidio

Quando il tennis oscura un genocidio

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Necropolitica e Tanatopolitica di Giuseppe Giannini Necropolitica e Tanatopolitica

Necropolitica e Tanatopolitica

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Democrazia senza popolo di Michele Blanco Democrazia senza popolo

Democrazia senza popolo

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti