Il governo di Berlino finalmente l'ammette. "La crisi dei rifugiati colpa delle politiche sbagliate interventiste degli Usa"

23509
Il governo di Berlino finalmente l'ammette. "La crisi dei rifugiati colpa delle politiche sbagliate interventiste degli Usa"

L’elezione  di Trump ha fatto cadere tutti i castelli di carta di menzogne costruiti fino ad oggi dalla propaganda occidentale. E con l’inaugurazione ormai prossima della sua amministrazione il ritmo di sfaldamento ha subito un’ulteriore accelerata.

Rispondendo alle interviste di domenica di Trump, in cui in estrema sintesi il presidente eletto definiva la Nato inutile e l’Unione Europea solo un veicolo degli interessi della Germania, il governo tedesco ha mandato oggi un chiaro messaggio di verità sulla politica estera. 

In riferimento alla dichiarazione specifica di Trump – “la politica migratoria di Angela Merkel è stato un errore" -  il ministro dell’economia Sigmur Gabriel ha ammesso finalmente che “c’è un legame tra le politiche sbagliate interventiste americane, specialmente nella guerra in Iraq, e la crisi dei rifugiati. Per questo il mio consiglio è quello di non dire cosa sia giusto o sbagliato, ma che abbiamo cercato di stabilire pace in quella regione e assicurare che le persone potessero trovare una casa nel loro paese ancora”.

Giustissimo Gabriel.

La crisi dei rifugiati è colpa delle politiche interventiste (e criminali aggiungiamo noi) del ventennio di regime neo-con iniziato con Bush figlio e proseguito con Obama. Hillary Clinton, il candidato amico di Berlino, avrebbe proseguito questo sentieri e oggi staremmo raccontando scenari apocalittici in Siria. La vittoria di Trump, del mostro Trump, ha finalmente scoperchiato il vaso di Pandora e dentro ci sono tutte le bufale del mainstream.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi di Michelangelo Severgnini E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale   Una finestra aperta Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake di Francesco Santoianni Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake

Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano di Francesco Erspamer  L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

Marx e l'ecologia Marx e l'ecologia

Marx e l'ecologia

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

L'affarismo politico-militare fa saltare le regole democratiche di Giuseppe Giannini L'affarismo politico-militare fa saltare le regole democratiche

L'affarismo politico-militare fa saltare le regole democratiche

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

La vera vittoria del capitalismo neoliberista di Michele Blanco La vera vittoria del capitalismo neoliberista

La vera vittoria del capitalismo neoliberista

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti