Il sistema occidentale non è un riferimento per il cambiamento costituzionale della Cina

La Cina ha intrapreso un percorso socialista con caratteristiche cinesi fino a diventare la seconda più grande economia a livello mondiale

21276
Il sistema occidentale non è un riferimento per il cambiamento costituzionale della Cina



da Global Times
 

La sessione annuale in corso del 13° Congresso Nazionale del Popolo ha adottato un emendamento alla Costituzione cinese con una maggioranza schiacciante domenica, che definisce il ruolo guida del pensiero di Xi Jinping sul socialismo con caratteristiche cinesi per una nuova era nella vita politica e sociale del paese. Le parti più dibattute dell'emendamento prevedono l'aggiunta della clausola secondo la quale la leadership del Partito Comunista Cinese (PCC) è la caratteristica distintiva del socialismo con caratteristiche cinesi, eliminando i limiti di scadenza del presidente e vice presidente cinese ed inseriscono le commissioni di vigilanza come un nuovo tipo di organo di stato nella Costituzione.

 

Alcuni occidentali erano soliti intervenire nelle principali decisioni della Cina. Questa volta l'opinione occidentale ritiene sostanzialmente che il cambiamento costituzionale fosse questione interna alla Cina. Eppure ci sono ancora alcuni in Occidente che sono desiderosi di catturare l'attenzione confrontando l'emendamento ai sistemi politici occidentali.

 

Ma hanno eluso due fatti. Innanzitutto, in questo frangente, la Cina affronta una serie di sfide importanti per quanto riguarda la sua riforma all'interno e all'esterno del paese, che richiede la revisione della Costituzione in conformità con i tempi. I principali paesi stanno mobilitando risorse politiche per rafforzare la loro capacità decisionale. L'emendamento è principalmente guidato dalle esigenze interne di sviluppo della Cina.

 

Secondo, i cinesi sono profondamente consapevoli che la loro vita felice deve provenire dalla solidarietà e dalla stabilità, e che questa circostanza deve essere salvaguardata dall'intera società guidata dal Comitato centrale del PCC. In questi anni abbiamo visto l'ascesa e il declino dei paesi e in particolare la cruda realtà che il sistema politico occidentale può essere applicato ai paesi in via di sviluppo perché produce risultati terribili.

 

Fortunatamente la Cina ha mantenuto una crescita costante per un periodo lungo. Siamo sempre più fiduciosi che la chiave del percorso della Cina risieda nel sostenere una forte leadership del partito e nel seguire fermamente la leadership del Comitato Centrale del Partito con il compagno Xi Jinping.

 

Dopo la sua fondazione, la Repubblica Popolare Cinese copiò in gran parte il sistema socialista dell'Unione Sovietica. Sin dalla riforma e l’apertura, la Cina ha intrapreso un percorso socialista con caratteristiche cinesi fino a diventare la seconda più grande economia a livello mondiale. Ciò dimostra che l'indipendenza politica è la chiave di quanto lontano può andare la Cina.

 

La maggior parte dei principali fenomeni che affronta la Cina non possono essere spiegati dalle teorie occidentali. La Cina deve trovare soluzioni con la propria saggezza. Le nostre pratiche dovrebbero  essere valutate positivamente se rispondono, promuovono la missione della Cina e risultati effettivi.

 

Nonostante la marea di informazioni riversate sulla Cina dopo la riforma e l'apertura, la società cinese è riuscita a gestirle e ad accumulare saggezza collettiva. In questo processo la direzione del Comitato Centrale del Partito è stata determinante. L'emendamento costituzionale giunge in un momento favorevole in quanto consolida il pensiero guida, la leadership del partito, la struttura di comando e migliora il meccanismo di vigilanza allorquando la Cina affronta i compiti ardui della nuova era.

 

Questo è quanto il popolo cinese si aspetta veramente. Ciononostante, alcuni occidentali che non riescono a capire l'opinione del popolo cinese vogliono essere il conducente dal sedile posteriore. Avrebbero dovuto essere più obiettivi e modesti di fronte alla lunga storia e alla grande pratica della Cina.

 

(Traduzione de l’AntiDiplomatico)

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale" di Fabio Massimo Paernti La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

"I nuovi mostri" - Pino Arlacchi "I nuovi mostri" - Pino Arlacchi

"I nuovi mostri" - Pino Arlacchi

Trump e il "corollario Monroe" Trump e il "corollario Monroe"

Trump e il "corollario Monroe"

Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina di Loretta Napoleoni Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina

Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina

Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West di Raffaella Milandri Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West

Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Gedi, per gli Elkann "lavoro completato" di Paolo Desogus Gedi, per gli Elkann "lavoro completato"

Gedi, per gli Elkann "lavoro completato"

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo di Alessandro Mariani Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

In Polonia arrestano gli storici russi di Marinella Mondaini In Polonia arrestano gli storici russi

In Polonia arrestano gli storici russi

Tecnodistopia di Giuseppe Giannini Tecnodistopia

Tecnodistopia

DELENDA EST di Gilberto Trombetta DELENDA EST

DELENDA EST

Solidarietà principio irrinunciabile di Michele Blanco Solidarietà principio irrinunciabile

Solidarietà principio irrinunciabile

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

John Elkann e la vera minaccia alla libertà di stampa in Italia di Giorgio Cremaschi John Elkann e la vera minaccia alla libertà di stampa in Italia

John Elkann e la vera minaccia alla libertà di stampa in Italia

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti