Il vicepresidente spagnolo Iglesias relega Guaidó a dirigente dell'opposizione e non lo riconosce come presidente dell'Assemblea Nazionale del Venezuela
Il secondo vicepresidente del governo spagnolo nonché leader di Unidas Podemos, Pablo Iglesias, ha definito il golpista venezuelano Juan Guaidó, come "un leader politico molto importante dell'opposizione in Venezuela" e, in tal senso, ha indicato ritenere “giusto” sia ricevuto dalla ministra degli Esteri, Arancha González Laya, e non dal presidente del governo Pedro Sánchez.
Iglesias ha ricordato come la stessa opposizione venezuelana abbia bocciato la rielezione di Guaidó dalla carica di presidente dell’Assemblea Nazionale. Lo scorso 5 di gennaio, infatti, l’opposizione ha optato per una nuova giunta direttiva in seno all’Assemblea Nazionale dove è maggioranza, votando come presidente Luis Parra. Già militante e dirigente del partito di opposizione Primero Justicia.
In un’intervista concessa da Iglesias a Telecinco il dirigente della sinistra spagnola ha spiegato che i contrasti politici non si risolvono con “colpi di Stato o lanciando bottiglie molotov alla Polizia. 'importante è che ci sia un dialogo tra tutti gli attori politici. Guaidó è un leader politico molto importante dell'opposizione in Venezuela. Anche se l’opposizione stessa lo ha rimosso dalla posizione di presidente dell’Assemblea Nazionale”.
Secondo Iglesias la Spagna e il governo spagnolo devono lavorare “per avere relazioni ragionevoli con l’America Latina”.