Kim Jong-un visita le truppe al confine con la Corea del Sud
Non si ferma la macchina della propaganda militarista da parte del leader nordcoreano, Kim Jong-un, che nell’ambito di una visita al confine con la Corea del Sud, ha ordinato alle sue truppe di mantenere uno stato di massima allerta, a dispetto della chiamata americana a migliorare i rapporti con Seoul.Ciò avviene ad una settimana dall’accettazione da parte del suo paese della promessa di congelamento del programma nucleare per scopi militari in cambio di aiuti alimentari da parte degli Stati Uniti.
Il giovane Jong-un, che è stato salutato come nuovo leader del paese asiatico dopo la morte di suo padre, Kim Jong-il in dicembre, ha visitato di recente diverse unità militari in prima linea. Ma il suo viaggio a Panmunjon, un avamposto a cavallo del confine che lo divide dai vicini della Corea del Sud, ha rappresentato la prima volta di una visita in cui il neo Presidente si è mostrato, all'interno del campo del suo esercito, alla vista delle guardie di frontiera sudcoreane. Il comportamento sempre più spavaldo del leader nordcoreano è in linea con un aumento dei toni propagandistici in chiave militare all’indirizzo di Seoul dopo alcune esercitazioni congiunte di routine delle truppe sudcoreane insieme a quelle americane.