Kosovo, come la TV italiana raccontava i bombardamenti sulla Serbia nel 1999

9430
Kosovo, come la TV italiana raccontava i bombardamenti sulla Serbia nel 1999



di Lenny Bottai*


In questi giorni sta nuovamente affiorando la questione Kosovo, mai risolta, e che già nel 99, assieme ad altre problematiche riferite all'area della ex-Jugoslavia, aveva portato all'intervento militare della NATO, con l'Italia che, con la sinistra (?) al governo aveva partecipato ad una vile aggressione.

Rivedere oggi questo filmato ci dà modo di valutare un paio di cose interessanti.

La prima è il tono che si utilizza, dando l'impressione dell'ineluttabilità della guerra, al contrario di quanto avviene oggi per l'intervento russo; la seconda è l'atteggiamento giornalistico tutt'altro che scandalizzato o inorridito dai bombardamenti. Poi si vuole dare l'impressione di un intervento mirato, anche se si mette tutto tra "virgolette". Per inciso ricordiamo che vi furono molteplici violazioni delle leggi di guerra, riconosciute, e che le vittime furono migliaia in soli 78 giorni.

Il tutto ad ogni modo venne presentato come "necessario", perché l'occidente non ha bisogno di legittimazione, stabilisce da solo cosa è giusto e cosa no. I giornalai, ovviamente, vanno a ruota. Basta ascoltare.







*Post Facebook del 3 giugno 2023

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Ventotene e dintorni di Alessandro Mariani Ventotene e dintorni

Ventotene e dintorni

Recessione e inflazione, due facce della stessa medaglia. di Giuseppe Masala Recessione e inflazione, due facce della stessa medaglia.

Recessione e inflazione, due facce della stessa medaglia.

Basta che se ne parli di Francesco Erspamer  Basta che se ne parli

Basta che se ne parli

L'Ecuador verso l'abisso. Contro tutti i pronostici vince Noboa di Geraldina Colotti L'Ecuador verso l'abisso. Contro tutti i pronostici vince Noboa

L'Ecuador verso l'abisso. Contro tutti i pronostici vince Noboa

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

Missile sulla chiesa di Sumy: cui prodest? di Francesco Santoianni Missile sulla chiesa di Sumy: cui prodest?

Missile sulla chiesa di Sumy: cui prodest?

La nuova Bucha di Zelensky di Marinella Mondaini La nuova Bucha di Zelensky

La nuova Bucha di Zelensky

La repressione dello Stato dietro al Decreto Sicurezza di Giuseppe Giannini La repressione dello Stato dietro al Decreto Sicurezza

La repressione dello Stato dietro al Decreto Sicurezza

Fu Bergoglio il primo a censurare L’Urlo di Michelangelo Severgnini Fu Bergoglio il primo a censurare L’Urlo

Fu Bergoglio il primo a censurare L’Urlo

La California verso la secessione dagli Stati Uniti? di Paolo Arigotti La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

Mattarella firma la legge liberticida di Michele Blanco Mattarella firma la legge liberticida

Mattarella firma la legge liberticida

Un sistema da salari da fame che va rovesciato di Giorgio Cremaschi Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti