La Cina cancella il video-intervento di Michel con attacchi alla Russia

5490
 La Cina cancella il video-intervento di Michel con attacchi alla Russia

La Cina ha cancellato un videomessaggio del presidente del Consiglio Europeo Charles Michel che avrebbe dovuto essere trasmesso in occasione della cerimonia di apertura della fiera internazionale CIIE a Shanghai la scorsa settimana, riferisce l’agenzia Reuters, la quale cita diplomatici al corrente della questione. 

Secondo quanto viene riferito, nel suo messaggio di saluto, Michel avrebbe criticato l'operazione speciale della Russia in Ucraina e chiesto una riduzione della dipendenza commerciale dalla Cina.

Citando alcuni estratti da una registrazione del discorso fornito dai diplomatici europei, l'agenzia ha affermato che il discorso di Michel conterrebbe aspre critiche all'operazione speciale, per poi affermare che l'Europa è "eccessivamente dipendente" dalla Russia in termini di combustibili fossili. Michel inoltre avrebbe affermato che in Europa quindi vogliono "l'equilibrio nelle relazioni commerciali" per evitare "l'eccessiva dipendenza", e che questo vale anche per le relazioni con la Cina.

Le autorità cinesi responsabili della grande fiera di Shangai avrebbero deciso di cancellare il discorso del presidente del Consiglio Europeo. Il discorso di Michel doveva essere uno dei numerosi discorsi di leader mondiali e capi di organizzazioni internazionali, incluso il presidente cinese Xi Jinping, hanno affermato a Reuters tre diplomatici europei.

Il portavoce di Michel Barend Leith ha confermato all'agenzia che il capo del Consiglio Europeo era stato invitato a intervenire all'evento. Secondo il rappresentante, la parte europea ha presentato un ricorso registrato su richiesta delle autorità cinesi, che alla fine non è stato mostrato.

La vicenda dimostra chiaramente lo scollamento dalla realtà di certi dirigenti europei i quali parlano senza cognizione di causa. Pensano ancora di poter impartire ‘ordini’ a chicchessia, forse perché credono davvero alla loro stessa propaganda e pensano che l’Unione Europea sia un attore importante sulla scena internazionale. La plateale subordinazione dell’Unione Europea all’agenda politica statunitense e agli interessi geostrategici di Washigton, anche a costo dell’imposizione di sanzioni alla Russia che stanno danneggiando fortemente solo l’Europa stessa, ha mostrato che l’UE non conta nulla sullo scenario internazionale e si tratta di una mera estensione dell’egemone statunitense in declino. 

La Cina ha solo confermato, una volta in più, che il mondo è cambiato. Il tempo unipolare è ormai terminato. 

 
 

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi di Michelangelo Severgnini E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale   Una finestra aperta Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake di Francesco Santoianni Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake

Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano di Francesco Erspamer  L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

Marx e l'ecologia Marx e l'ecologia

Marx e l'ecologia

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

L'affarismo politico-militare fa saltare le regole democratiche di Giuseppe Giannini L'affarismo politico-militare fa saltare le regole democratiche

L'affarismo politico-militare fa saltare le regole democratiche

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

La vera vittoria del capitalismo neoliberista di Michele Blanco La vera vittoria del capitalismo neoliberista

La vera vittoria del capitalismo neoliberista

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti