La difesa antiaerea respinge l'ennesimo attacco israeliano nei pressi di Damasco

L'esercito israeliano ha già confermato che l'attacco è stato effettuato dalle sue forze aeree che hanno bombardato diversi obiettivi iraniani nel territorio siriano.

9598
La difesa antiaerea respinge l'ennesimo attacco israeliano nei pressi di Damasco


Diverse esplosioni sono state sentite a Damasco ieri sera quando la difesa aerea siriana ha intercettato "obiettivi ostili" nel cielo della capitale, secondo l'agenzia statale SANA.
 
I rapporti dei media siriani non hanno identificato la fonte delle esplosioni, hanno solo affermato che i militari hanno respinto "la maggior parte dei missili" nella regione meridionale. Finora non sono state riportate vittime o danni materiali.
 
L'esercito israeliano ha già confermato che l'attacco è stato effettuato dalle sue forze aeree che hanno bombardato diversi obiettivi iraniani nel territorio siriano. Secondo i rapporti dell'intelligence israeliana, le unità della Guardia rivoluzionaria iraniana e le milizie sciite hanno pianificato di lanciare una serie di droni armati contro obiettivi israeliani.
 



 
Secondo l'esercito israeliano, i loro bombardamenti hanno probabilmente provocato vittime nelle strutture che hanno attaccato in Siria.
 
Il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, ha anche confermato che in "un importante sforzo operativo" l'esercito del paese ebraico ha contrastato "un attacco contro Israele da parte della forza iraniana Quds [unità della Guardia rivoluzionaria] e delle milizie sciite.
 
"Ribadisco: l'Iran non ha immunità da nessuna parte. Le nostre forze operano in tutti i settori contro l'aggressione iraniana. Se qualcuno si alza per ucciderti, uccidilo per primo", ha scritto il presidente nel suo account Twitter.
 

 
 
 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Premio Nobel per l'Economia o per il Nichilismo? di Giuseppe Masala Premio Nobel per l'Economia o per il Nichilismo?

Premio Nobel per l'Economia o per il Nichilismo?

“L’operazione della Resistenza una risposta all’occupazione” di Michelangelo Severgnini “L’operazione della Resistenza una risposta all’occupazione”

“L’operazione della Resistenza una risposta all’occupazione”

Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo di Francesco Erspamer  Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo

Le pagliacciate che alimentano il neocapitalismo

La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici di Paolo Desogus La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici

La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000 di Alessandro Mariani Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Svelato il piano per reclutare mercenari stranieri per Kiev di Marinella Mondaini Svelato il piano per reclutare mercenari stranieri per Kiev

Svelato il piano per reclutare mercenari stranieri per Kiev

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

 Italia, povertà da record di Michele Blanco  Italia, povertà da record

Italia, povertà da record

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti