La legge sugli straordinari in Ungheria è figlia dell'Europa cannibale che la UE vuole
di Giuseppe Masala
Vedo che gli antifascisti rosé si stracciano le vesti per la legge schiavitù fatta approvare da Orban in Ungheria. Una legge terribile che aumenta l'obbligo delle ore di straordinario che i lavoratori devono fare: da 250 a 400. Come se non bastasse la legge prevede che le aziende possano pagarle dopo tre anni da quando sono state fatte. Per i nostri eroi è la dimostrazione lampante che Orban è fascista e logicamente si invoca l'intervento della UE democraticissima e super rosé.
Ancora non l'hanno capita che questa legge è proprio figlia dell'Europa cannibale che la UE vuole.
Dove ogni nazione è disposta a calpestare qualsiasi diritto pur di attrarre aziende sul proprio territorio a discapito dei paesi soci. Una legge virtuosissima sotto questa logica perché permette di aumentare il Pil dell'Ungheria e di abbattere conseguentemente il Santo Parametro Debito/Pil.
Ovviamente è buonissima per il mastodontico apparato produttivo dei paesi core che possono delocalizzare le produzioni fuori mercato facendola svolgere sotto schiavitù ai lavoratori dei paesi vassalli. Questa è l'Europa belli, voi non ci avete capito un razzo.