La Tunisia scarica l'UE e sceglie i BRICS - Souheil Bayoudh

La Tunisia scarica l'UE e sceglie i BRICS - Souheil Bayoudh

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!




Il primo dei tre appuntamenti “Verso… Una storia antidiplomatica” ha avuto come ospite Souheil Bayoudh, regista tunisino, ieri 15 gennaio 2024.

I prossimi appuntamenti legati all’uscita del nuovo documentario “Una storia antidiplomatica il 22 e il 29 gennaio, con altre interviste in diretta dall'Africa.

Il 31 gennaio sarà presentato nella versione completa il nuovo documentario, presso il Teatro Flavio a Roma.

Il 2 febbraio il nuovo documentario sarà pubblicato sui canali dell’AntiDiplomatico.

Ieri è stata un giornata importante per la Tunisia. Il ministro degli Esteri cinese Wang Yi era infatti in visita ufficiale a Tunisi, per inaugurare la nuova Accademia diplomatica internazionale di Tunisi, l'unica che la Cina ha contribuito a costruire in un Paese arabo, che diventerà un nuovo simbolo e una piattaforma per l'amicizia Cina-Tunisia.

Nel corso della cerimonia, Wang ha invitato ad adoperarsi per promuovere la costruzione di un mondo multipolare equo e ordinato e una globalizzazione economica inclusiva che vada a beneficio di tutti.

Osservando che quest'anno ricorre il 60° anniversario dell'instaurazione delle relazioni diplomatiche tra i due Paesi, Ammar ha affermato che lo sviluppo dell'amicizia tra Tunisia e Cina rappresenta la volontà politica comune di entrambe le parti e serve gli interessi comuni dei due Paesi e dei loro popoli.

L'accordo mira a stabilire progetti congiunti nei settori della sanità, delle energie rinnovabili e delle tecnologie di comunicazione.

Di questo si è parlato nel corso dell’intervista, ma più in generale del nuovo corso tunisino che si va consolidando e che è atteso alla conferma il prossimo ottobre alle elezioni presidenziali.

Il presidente Kais Saied, per quanto oggetto di articoli e analisi tutt’altro che lusinghieri in Europa, dopo aver rifiutato il prestito del Fondo Monetario Internazionale e la proposta di Memorandum avanzata dal premier italiano Meloni, sfuggendo così ai ricatti occidentali, si appresta quest’anno a porre le basi per una rinascita del Paese.

Mentre l’Italia viene meno all’accordo sulla Cina per il “Global Development Initiative”, la via della seta in altre parole, la Tunisia sceglie la strada opposta e d è pronta a diventare un nuovo caposaldo della politica cinese nel Mediterraneo. “La Tunisia ha una posizione strategica unica nel sud del Mediterraneo”, afferma Souheil Bayoudh, “è la punta Nord dell’Africa, divide il Mediterraneo in due, e siamo molto vicini all’Europa grazie al Canale di Sicilia”.

Si è parlato ovviamente di migrazione, della nuova tratta via NIger-Algeria-Tunisia, del complotto internazionale denunciato dal presidente Saied e delle accuse di razzismo rivolte sempre dalla stampa europea ad un presidente africano non allineato. Al contrario Souheil Bayoudh respinge queste accuse, insieme a quelle di dittatura, capovolgendo il discorso e facendo notare il sostegno popolare di Saied e facendo notare come le recenti azioni militari decise da Stati Uniti siano al contrario prese senza il voto del Senato. Accuse di dittatura poi facilmente estendibili alla Ursula von der Leyen e all’impianto giuridico dell’UE.

Michelangelo Severgnini

Michelangelo Severgnini

Regista indipendente, esperto di Medioriente e Nord Africa, musicista. Ha vissuto per un decennio a Istanbul. Ora dalle sponde siciliane anima il progetto "Exodus" in contatto con centinaia di persone in Libia. Di prossima uscita il film "L'Urlo"

Francesco Erspamer - Vittoria di Meloni? Successo di Schlein? di Francesco Erspamer  Francesco Erspamer - Vittoria di Meloni? Successo di Schlein?

Francesco Erspamer - Vittoria di Meloni? Successo di Schlein?

Le "non persone" di Gaza di Paolo Desogus Le "non persone" di Gaza

Le "non persone" di Gaza

Nicolas Maduro e l'eredità di Chavez di Fabrizio Verde Nicolas Maduro e l'eredità di Chavez

Nicolas Maduro e l'eredità di Chavez

Il Venezuela alle urne per il compleanno di Chávez di Geraldina Colotti Il Venezuela alle urne per il compleanno di Chávez

Il Venezuela alle urne per il compleanno di Chávez

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Il ritorno del blairismo e le fake news contro Corbyn di Giorgio Cremaschi Il ritorno del blairismo e le fake news contro Corbyn

Il ritorno del blairismo e le fake news contro Corbyn

Gershkovich condannato a 16 anni per spionaggio di Marinella Mondaini Gershkovich condannato a 16 anni per spionaggio

Gershkovich condannato a 16 anni per spionaggio

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

La mannaia dell'austerity di Giuseppe Giannini La mannaia dell'austerity

La mannaia dell'austerity

Elezioni in Francia. Il precedente Pflimlin di Antonio Di Siena Elezioni in Francia. Il precedente Pflimlin

Elezioni in Francia. Il precedente Pflimlin

20 anni fa a Baghdad: quando cominciò la censura di Michelangelo Severgnini 20 anni fa a Baghdad: quando cominciò la censura

20 anni fa a Baghdad: quando cominciò la censura

LA RUSSIA COSTRUIRA’ UNA RAFFINERIA A CUBA ’  di Andrea Puccio LA RUSSIA COSTRUIRA’ UNA RAFFINERIA A CUBA ’ 

LA RUSSIA COSTRUIRA’ UNA RAFFINERIA A CUBA ’ 

La crisi del debito Usa, Trump e le criptovalute di Giuseppe Masala La crisi del debito Usa, Trump e le criptovalute

La crisi del debito Usa, Trump e le criptovalute

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

La crisi (senza fine) della fu "locomotiva d'Europa" di Paolo Arigotti La crisi (senza fine) della fu "locomotiva d'Europa"

La crisi (senza fine) della fu "locomotiva d'Europa"

Kamala Harris: da conservatrice a "progressista"? di Michele Blanco Kamala Harris: da conservatrice a "progressista"?

Kamala Harris: da conservatrice a "progressista"?

 Gaza. La scorta mediatica  Gaza. La scorta mediatica

Gaza. La scorta mediatica

Il Moribondo contro il Nascente Il Moribondo contro il Nascente

Il Moribondo contro il Nascente

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti