LACRIME DI COCCODRILLO NELLA UE

2891
LACRIME DI COCCODRILLO NELLA UE


di Giorgio Cremaschi


Il presidente della commissione UE Juncker ha dichiarato che l’austerità ha fatto troppi danni, soprattutto in Grecia. Il presidente della BCE Draghi ha a sua volta aggiunto che non tutti i paesi hanno usufruito allo stesso modo dei vantaggi dell’euro. Ma guarda un po’, alla vigilia delle elezioni europee i vertici UE fanno finte autocritiche per poter continuare tutto come prima. Magari in accordo con la destra reazionaria, che è razzista con poveri e migranti e disciplinatamente liberista. 

La verità è che l’austerità UE é scritta nei trattati, con il divieto di deficit pubblico e di intervento di stato nelle imprese, con il via libera alle delocalizzazioni, con la depressione dei salari in nome della lotta all’inflazione e la concorrenza al ribasso sul fisco. 

I trattati UE e l’austerità sono la stessa cosa, non si può eliminare l’austerità senza rompere i Trattati, cosa che si guardano bene dal dire i finti riformatori della UE. Ai quali sono rivolte le lacrime di coccodrillo di Juncker e Draghi. O rottura o austerità, il resto sono chiacchiere e trasformismo.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale" di Fabio Massimo Paernti La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

La "Pipeline" degli aiuti a Kiev e il precedente dell'Afghanistan di Loretta Napoleoni La "Pipeline" degli aiuti a Kiev e il precedente dell'Afghanistan

La "Pipeline" degli aiuti a Kiev e il precedente dell'Afghanistan

La guerra degli zombie europei alla Russia di Giuseppe Masala La guerra degli zombie europei alla Russia

La guerra degli zombie europei alla Russia

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra... di Francesco Santoianni Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Chi parla a nome di Cavallo Pazzo? di Raffaella Milandri Chi parla a nome di Cavallo Pazzo?

Chi parla a nome di Cavallo Pazzo?

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Il (vero) partito della guerra di Paolo Desogus Il (vero) partito della guerra

Il (vero) partito della guerra

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo di Alessandro Mariani Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Nessun altro posto di Giuseppe Giannini Nessun altro posto

Nessun altro posto

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Il non voto. Un grave pericolo di Michele Blanco Il non voto. Un grave pericolo

Il non voto. Un grave pericolo

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti