L'Air Force One con a bordo Trump sfiora collisione con un drone
L'Air Force One, il Boeing C-32A famoso perché utilizzato dal presidente degli Stati Uniti per i suoi spostamenti ha sfiorato la collisione con un drone che si è avvicinato molto all’aereo presidenziale.
The Drive ha riferito che l'incidente è avvenuto nella giornata di domenica mentre l'aereo stava effettuando il suo ultimo avvicinamento sulla pista della Joint Base Andrews nella contea di Prince George nel Maryland.
A bordo dell’Air Force One era presente il presidente Donald Trump.
Il quasi impatto dell’aereo presidenziale col drone è stato inizialmente riferito dal corrispondente alla Casa Bianca di AFP, Sebastian Smith, che ha individuato "un piccolo oggetto" volare "notevolmente vicino all'aereo del presidente" attraverso un finestrino mentre l'aereo era in fase di discesa.
@realDonaldTrump just landed at Andrews on AF1. Shortly before, while descending,we flew right over a small object, remarkably close to the president’s plane. Resembled a drone though I’m no expert. pic.twitter.com/roDFgpp4XH
— Sebastian Smith (@SebastianAFP) August 16, 2020
"Sembrava un drone anche se non sono un esperto", ha aggiunto Smith in un tweet descrivendo l'incontro.
L'incidente è stato notato da "più persone" a bordo dell'Air Force One, secondo Jennifer Jacobs, reporter senior alla Casa Bianca per Bloomberg News.
Multiple people on AF1 saw what appeared to be a drone just below the plane as we were descending toward Joint Base Andrews.
— Jennifer Jacobs (@JenniferJJacobs) August 16, 2020
We came very close to hitting it, per @SebastianAFP, who had a window seat. pic.twitter.com/WVbxT9ckG7
L'89° Airlift Wing, che ha sede presso la base congiunta Andrews e ha il compito di fornire il trasporto aereo sia al presidente degli Stati Uniti che al vicepresidente oltre ai comandanti militari senior, non ha ancora commentato l'incidente di domenica.
L'identità dell'operatore del drone è sconosciuta, così come le intenzioni dietro l'approccio ravvicinato all'Air Force One.
Tuttavia, vale la pena notare che un sorvolo così ravvicinato a un aereo di proprietà del governo statunitense non è del tutto inaudito. Gli appassionati di aeromobili sono spesso indicati come aggiranti regole e regolamenti imposti dalla Federal Aviation Administration degli Stati Uniti che vietano l'uso di droni vicino ad aeroporti, installazioni militari o spazio aereo limitato.
La FAA sta spingendo per nuove normative sugli aerei senza pilota al fine di tracciare meglio e potenzialmente perseguire coloro che utilizzano i velivoli non rispettando le regole o per scopi nefandi.