Le bombe natalizie di Israele. Dopo la Siria, colpita Gaza, 2 feriti e danni ad un ospedale pediatrico

Le bombe natalizie di Israele. Dopo la Siria, colpita Gaza, 2 feriti e danni ad un ospedale pediatrico

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

 

La Notte di Natale l'aviazione israeliana aveva già colpito la Siria occidentale con il solito pretesto di colpire le basi militari iraniane, penetrando, illegalmente, dallo spazio aereo libanese.

La scorsa notte è stato il turno di Gaza.

Come riportato dall'agenzia di stampa ufficiale palestinese, WAFA , i jet da combattimento israeliani hanno bombardato un sito a est di Gaza City con cinque missili, provocando gravi danni materiali, oltre a interrompere la fornitura di elettricità.

Nello specifico, prosegue l'agenzia, l'assalto è avvenuto contro la città di Al-Tuffah, e ha provocato danni materiali ad un ospedale pediatrico e un centro per persone con disabilità, oltre a diverse case distrutte.

Il corrispondente di Al- Mayadeen ha riferito, da parte sua, che gli aerei da guerra israeliani hanno lanciato una serie di violenti incursioni in diversi siti della Striscia di Gaza.

Il corrispondente del media libanese ha aggiunto che i raid israeliani hanno preso di mira Deir Al-Balah nel centro della Striscia di Gaza, ferendo due persone, fra le quali un bambino, oltre alle interruzioni di corrente in vaste aree nell'est della città, confermando che i bombardamenti hanno causato danni al Dura Children's Hospital.

Gli aerei da guerra israeliani, inoltre, hanno preso di mira, con più missili, un sito della resistenza nel quartiere di Al-Tuffah, a est di Gaza City, danneggiando le case dei cittadini.

Il portavoce di Hamas Hazem Qassem ha dichiarato che "una barbara aggressione commessa dall'esercito di occupazione contro la Striscia di Gaza bombardandola con aerei da guerra, che ha causato terrore fra i civili, con le schegge dei missili che hanno colpito un ospedale per bambini e un centro di riabilitazione per disabili".

Ha sottolineato che "questo crimine non piegherà la volontà del nostro popolo. Piuttosto, aumenterà la nostra determinazione a lottare ed a far valere i nostri diritti legittimi".

Il leader della Jihad islamica, Ahmed Al-Mudallal, ha ribadito che l'aggressione israeliana a Gaza rivela la portata della crisi di Netanyahu.

Ha aggiunto che l'aggressione costituisce un tentativo dell'occupazione israeliana di mescolare le carte nella regione, sottolineando che "la normalizzazione dà il via libera al nemico sionista per continuare i suoi crimini contro il popolo palestinese".

 

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

Potrebbe anche interessarti

Strage di Suviana e la logica del capitalismo di Paolo Desogus Strage di Suviana e la logica del capitalismo

Strage di Suviana e la logica del capitalismo

Tra neoliberismo e NATO: l'Argentina sull'orlo dell'abisso di Fabrizio Verde Tra neoliberismo e NATO: l'Argentina sull'orlo dell'abisso

Tra neoliberismo e NATO: l'Argentina sull'orlo dell'abisso

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda di Geraldina Colotti Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

La fine dell'impunità di Israele di Clara Statello La fine dell'impunità di Israele

La fine dell'impunità di Israele

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Lenin, un patriota russo di Leonardo Sinigaglia Lenin, un patriota russo

Lenin, un patriota russo

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Liberal-Autocrazie di Giuseppe Giannini Liberal-Autocrazie

Liberal-Autocrazie

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE di Gilberto Trombetta L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

Togg fii: l’Africa è un posto dove restare di Michelangelo Severgnini Togg fii: l’Africa è un posto dove restare

Togg fii: l’Africa è un posto dove restare

Il primo dei poveri di Pasquale Cicalese Il primo dei poveri

Il primo dei poveri

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

La crisi nel Corno d’Africa di Paolo Arigotti La crisi nel Corno d’Africa

La crisi nel Corno d’Africa

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti