Le ragioni della sconfitta di Corbyn

3791
Le ragioni della sconfitta di Corbyn


di Thomas Fazi



Le elezioni britanniche di ieri hanno decretato il trionfo dei conservatori e il crollo del Labour di Corbyn.
 

Purtroppo era quasi scontato che andasse così. Le ragioni sono molteplici ma al primo punto c'è la scarsa cognizione, comune a buona parte dei movimenti/partiti neosocialisti occidentali, della fase storica che stiamo attraversando. A Corbyn e ai suoi - così come a Sanders negli USA - va senz'altro riconosciuto il merito di aver abbandonato la "terza via" social-liberista in materia di politica economica e di aver messo in campo un programma economico piuttosto avanzato (per quanto viziato da alcuni errori macroeconomici di fondo ma sorvoliamo) basato sulla rinazionalizzazione di diversi settori, sul rilancio del welfare, sulla redistribuzione della proprietà azionaria delle grandi imprese ai lavoratori, su un massiccio piano di investimenti verdi ecc.


Tuttavia, siamo su un piano iper-economicista che, piaccia o meno, non è quello su cui oggi si può pensare di costruire un consenso di massa. Chi pensa che la sinistra socialista oggi possa vincere semplicemente promettendo "il pane e le rose" si sbaglia di grosso. Colpevole anche la devastazione sociale e la depolicitizzazione operata dal neoliberalismo, è soprattutto sulle questioni "culturali" (per certi versi "pre-politiche") che oggi si costruisce il consenso: questioni cioè che riguardano l'identità collettiva della comunità nazionale (e lo sgretolamento della stessa), i valori di fondo dell'ordine sociale, le regole alla base della convivenza civile (tema che va ben al di là del semplice bisogno di "sicurezza"), la natura dei rapporti sociali (e persino "familiari") ecc. Tutte questioni che hanno riportato alla ribalta (e che sono racchiusi in) macro-temi quali la sovranità nazionale e i confini, distillati nel contesto inglese nella questione della Brexit.


Purtroppo su tutte queste questioni la sinistra occidentale in generale e la sinistra britannica in particolare non hanno nulla da dire e quando dicono qualcosa dicono le cose sbagliate: vedasi - per quanto riguarda il Labour di Corbyn - l'insistenza per l'abbattimento dei confini, il cosmopolitismo multiculturalista, l'infatuazione irrazionale per l'Unione europea ecc., che hanno portato il partito, di fatto, a schierarsi contro l'esito del referendum sulla Brexit. Pensare che tali questioni vadano evitate perché "intrinsecamente di destra" o che la soluzione consista semplicemente nel dire l'opposto di quello che dice la destra rappresenta un errore fatale. O le questioni economiche - ossia le politiche necessarie per una trasformazione della società in senso socialista - vengono legate a una prospettiva "culturale" più ampia che sia in grado di dare risposta anche al disagio "pre-politico" di cui sopra, o la sinistra - anche quella neosocialista - è destinata a continuare a perdere.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

Il video di Ocalan: la traduzione completa delle sue parole di Michelangelo Severgnini Il video di Ocalan: la traduzione completa delle sue parole

Il video di Ocalan: la traduzione completa delle sue parole

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale   Una finestra aperta Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake di Francesco Santoianni Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake

Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano di Francesco Erspamer  L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

Marx e l'ecologia Marx e l'ecologia

Marx e l'ecologia

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

L'affarismo politico-militare fa saltare le regole democratiche di Giuseppe Giannini L'affarismo politico-militare fa saltare le regole democratiche

L'affarismo politico-militare fa saltare le regole democratiche

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Incredibile ma ancora aumentano le disuguaglianze di Michele Blanco Incredibile ma ancora aumentano le disuguaglianze

Incredibile ma ancora aumentano le disuguaglianze

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti