L'esercito siriano prende il controllo di altri 10 villaggi nella provincia di Idlib e annuncia una tregua a partire da domani

L'esercito siriano ha preso il controllo di altri 10 villaggi ad est della città precedentemente liberata di Kan Sheikun, nella provincia di Idlib, e allo stesso tempo, ha annunciato una tregua a partire da domani.

4478
L'esercito siriano prende il controllo di altri 10 villaggi nella provincia di Idlib e annuncia una tregua a partire da domani


"L'esercito ha continuato ad avanzare a Idlib, nel sud e sud-est della provincia, attaccando le fortificazioni dei gruppi terroristici e espellendole dalle aree in cui si erano trincerati, causando danni significativi tra i loro membri e alle loro attrezzature", ha riferito Sputnik citando una fonte militare siriana.
 
Inoltre, ha aggiunto che questa mattina 10 città, villaggi, fattorie e alture sono stati liberati dalla presenza dei terroristi.
 
Successivamente, è l'esercito siriano imporrà un nuovo cessate il fuoco nella provincia di Idlib a partire da domani, secondo quanto riferito dal centro russo per la riconciliazione in Siria.
 
"È stato concordato un cessate il fuoco unilaterale dalle truppe governative nella zona di distacco di Idlib dalle 06:00 del 31 agosto 2019", si legge nella nota.
 
L'obiettivo della misura è "stabilizzare la situazione" nell'area, si spiega.
 
Il centro ha anche invitato i gruppi armati a unirsi al processo di pace nelle aree sotto il loro controllo.
 
A sua volta, il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha dichiarato che la situazione nella provincia siriana di Idlib è inaccettabile per Ankara.
 
"La situazione in Idlib è inaccettabile per noi, adottiamo tutte le misure per difendere i nostri interessi", ha dichiarato Erdogan ai giornalisti, denunciando gli attacchi contro due postazioni di osservazione turchi.
 
 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi di Michelangelo Severgnini E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale   Una finestra aperta Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran di Francesco Santoianni "Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano di Francesco Erspamer  L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

Marx e l'ecologia Marx e l'ecologia

Marx e l'ecologia

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Necropolitica e Tanatopolitica di Giuseppe Giannini Necropolitica e Tanatopolitica

Necropolitica e Tanatopolitica

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Sempre peggio! di Michele Blanco Sempre peggio!

Sempre peggio!

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti