Maariv: Gli USA pianificano un "attacco tattico" contro l'Iran in risposta all'incidente nel Golfo di Oman
"L'attacco sarà massiccio, ma sarà limitato a un obiettivo specifico", riferisce il media israeliano Maariv con riferimento alle fonti diplomatiche delle Nazioni Unite.
Fonti diplomatiche del quartier generale delle Nazioni Unite a New York hanno rivelato al quotidiano israeliano Maariv che stanno valutando i piani degli Stati Uniti per effettuare un attacco tattico contro l'Iran in risposta al sabotaggio delle petroliere nel Golfo di Oman la cui responsabilità Washington cerca di attribuire a Teheran.
"Il bombardamento sarà massiccio, ma sarà limitato a un obiettivo specifico", ha riferito un diplomatico occidentale al giornale. Le fonti aggiungono che la decisione di condurre un'azione militare contro l'Iran è stata discussa alla Casa Bianca ancor prima del recente annuncio di Teheran di aumentare i suoi livelli di arricchimento dell'uranio.
Secondo quanto riportato dai media, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump non era entusiasta dell'attacco, ma alla fine ha ceduto all'influenza del suo Segretario di Stato, Mike Pompeo, che ha spinto per intraprendere un'azione di guerra contro la Repubblica islamica.
Vale la pena ricordare che Pompeo intende visitare il Comando Centrale degli Stati Uniti martedì. presso la MacDill Air Force Base (Tampa, Florida) per discutere di "problemi di sicurezza regionali e operazioni in corso".
L'alto funzionario USA ha ripetutamente sostenuto che l'Iran è responsabile per il presunto attacco alle petroliere nel Golfo di Oman, ma fino ad oggi non ha fornito prove convincenti. Teheran, da parte sua, nega ogni connessione con l'incidente.