Martin Wolf (FT) definisce la Russia invulnerabile dal punto di vista energetico
Le sanzioni occidentali sono efficaci contro la Russia? Esprime dubbi a tal proposito il giornalista britannico che si occupa di economia, Martin Wolf, editorialista del Financial Times.
In un’intervista con il quotidiano spagnolo ‘El Mundo’ l’economista ha definito la Russia praticamente invulnerabile dal punto di vista energetico.
"La Russia troverà sempre un acquirente per il carburante", ha affermato.
L'esperto ha osservato che le misure restrittive anti-russe non avranno mai modo di funzionare come si aspetta l'Occidente.
"Le sanzioni economiche contro la Russia funzionerebbero meglio se fossero più severe e includessero il gas, ma non saranno mai completamente impenetrabili perché la Russia può acquistare, ad esempio, attraverso la Cina", ha affermato l'analista, osservando che l'Occidente non è in grado di costringere il mondo intero all'embargo.
Dopo l'inizio dell'operazione speciale militare russa in Ucraina per smilitarizzare e denazificare il regime di Kiev, l'Occidente ha intensificato la pressione delle sanzioni su Mosca. Le misure restrittive sono rivolte principalmente al settore bancario e all'offerta di prodotti high-tech. Molti paesi hanno annunciato il congelamento dei beni russi. Gli appelli a ridurre la dipendenza dalle risorse energetiche russe sono diventati più forti in Europa anche se al momento questa ipotesi non sembra praticabile nel breve periodo. L’imposizione di sanzioni ha già provocato problemi economici all'Occidente stesso, provocando un aumento dei prezzi dei carburanti e dei generi alimentari.
Il Cremlino ha definito le sanzioni una guerra economica. Come ha osservato il presidente Vladimir Putin, le sanzioni hanno inferto un duro colpo all'intera economia globale e l'obiettivo principale dell'Occidente è peggiorare la vita di milioni di persone.