Meglio di F-35, F-22 e Su-57. Il caccia MiG-25 di epoca sovietica è ancora il più veloce al mondo

Meglio di F-35, F-22 e Su-57. Il caccia MiG-25 di epoca sovietica è ancora il più veloce al mondo

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

 

Il jet più veloce del mondo? Questo è facile. La maggior parte delle persone sa che è l'SR-71, l'aereo da ricognizione così veloce che potrebbe superare i missili. Ma il caccia da combattimento più veloce? Bene, i sovietici crearono un jet da caccia capace di stare dietro l'SR-71 Blackbird, ed era così veloce che è ancora il jet da combattimento più veloce mai costruito. Ed è ancora in servizio oggi.

 

Il MiG-25 Foxbat sembra sgraziato e squadrato accanto ai caccia di quarta e quinta generazione. Il suo fratello più giovane, il MiG-29, è molto più elegante, e l'F-35, F-22 e persino il Su-57 dall'aspetto aggressivo rendono i poster da parete decisamente migliori del Foxbat.

 

La storia di Foxbat è abbastanza semplice. L’Unione Sovietica voleva un caccia in grado di volare al limite dello spazio con l'SR-71 e l'XB-70 Valkyrie. Gli ingegneri pensarono a motori così potenti da dover rafforzare la muscolatura, portando il telaio in lega di acciaio al nichel per registrare altezze e velocità. E gli ingegneri del Mikoyan e del Gurevich Design Bureau (MiG è un accorciamento di quel nome), erano alcuni dei migliori progettisti di motori al mondo.

 

Optarono per un doppio turbojet capace di spingere il MiG-25 a Mach 2.8 in condizioni operative e 3.2 se i piloti fossero disposti a rischiare i motori. L'aereo ha rapidamente stabilito record mondiali di velocità, tempo di saliti e altitudini massime per un caccia.

 

E questo ha spaventato gli Stati Uniti e il resto della NATO. Il Foxbat non solo era incredibilmente veloce e potente, ma il suo design suggeriva che fosse super manovrabile, una caratteristica di design verso cui l'Occidente si stava muovendo.

 

Ma due eventi avrebbero cambiato completamente il calcolo per il Foxbat. Uno lo ha reso un aereo senza missione e l'altro ha tolto molta paura ai piloti che potrebbero essere chiamati ad affrontarlo.

 

In primo luogo, un incidente catastrofico uccise due piloti e distrusse il velivolo da test XB-70 Valkyrie da $ 500 milioni in un programma che già soffriva di problemi di costo.

 

E poi, un pilota sovietico disertò in Giappone con il suo MiG-25 nel 1976 e la NATO apprese che il Foxbat aveva superiorità aerea, gli ingegneri americani hanno capito che avrebbe quasi sempre un vantaggio in termini di velocità e altitudine rispetto agli aerei della NATO, ma non poteva capitalizzarla perché non dotato di un sistema radar per l’abbattimento. 

 

Era improbabile che un MiG-25 Foxbat potesse schivare i missili o vincere un combattimento. Con alcune modifiche alla dottrina, gli aerei come l'F-4 Phantom potrebbero costringere i MiG-25 alla fuga.

 

Tuttavia, il Foxbat ha continuato a funzionare nella Russia post-sovietica, ed è ancora il jet da combattimento più veloce e capace di volare più in alto del mondo. 

Potrebbe anche interessarti

Strage di Suviana e la logica del capitalismo di Paolo Desogus Strage di Suviana e la logica del capitalismo

Strage di Suviana e la logica del capitalismo

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda di Geraldina Colotti Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

La tigre di carta è nuda di Clara Statello La tigre di carta è nuda

La tigre di carta è nuda

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Lenin, un patriota russo di Leonardo Sinigaglia Lenin, un patriota russo

Lenin, un patriota russo

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni) di Giuseppe Giannini Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE di Gilberto Trombetta L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

Libia. 10 anni senza elezioni di Michelangelo Severgnini Libia. 10 anni senza elezioni

Libia. 10 anni senza elezioni

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar di Paolo Arigotti Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS di Michele Blanco DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti