Mobilitazione per il Mali: Contro le sanzioni, il terrorismo e le ingerenze della Francia

Mobilitazione per il Mali:  Contro le sanzioni, il terrorismo e le ingerenze della Francia

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Riceviamo e pubblichiamo

CODAI - Comunità della Diaspora Africana in Italia

Milano, Stazione Centrale, 22 Gennaio 2022
dalle ore 11.00 alle ore 15.00
 
Le associazioni africane d’Italia con le Comunità dei Maliani annunciano che in Piazza Duca d’Aosta, Stazione Centrale dalle ore 11.00 alle ore 15.00, si terrà un Sit-in pacifico di sensibilizzazione e di informazione in merito alle sanzioni ingiustamente inflitte alla repubblica del Mali dalla CEDEAO ed UEMOA.
 
I ripetuti attacchi terroristici del 2013, contro le istituzioni della Repubblica del Mali ed il suo popolo, hanno condotto all' occupazione di metà del paese da parte degli islamisti. Si è cercato un accordo in sede ONU con la Francia per combattere i terroristi islamici e in 8 anni di presenza militare francese i terroristi sono passati dal 15 % al 85 di occupazione del territorio. La Francia approfitta della situazione, con la sua solita politica del raggiro, per impiantare il proprio esercito con più di 5000 uomini, così da controllare meglio le risorse minerarie del Mali. In seguito si allea con i terroristi, che avevano occupato il Nord del paese, ed inizia a formarli e finanziarli così da destabilizzare il paese, come denunciato dal primo ministro Dr. Choguel Maiga ed alcuni capi tribù ribelli del Mali.
 
Dopo quasi 10 anni il carrozzone militare francese, che costa circa due milioni di Euro al giorno, il risultato è non solo nullo, come era prevedibile, ma devastante per il paese. La Francia era ed è interessata unicamente a proteggere gli interessi delle sue multinazionali. Il Mali ha deciso, dopo il cambio di regime sollecitato dal popolo con multiple manifestazioni, di allearsi con un nuovo partner strategico militare, la RUSSIA, con tutto il suo peso in materia di difesa. L' obiettivo è riunificare il paese e organizzare le elezioni nelle dovute forme, regolari ed inclusive, che si terranno il 22 Febbraio 2022, come richiesto della CEDEAO (Comunità Economica degli Stati dell’Africa Occidentale - CEDEAO-ECOWAS). Al rifiuto del governo del Mali di organizzare in un paese diviso le elezioni, la CEDEAO con UEMOA (l'Unione Economica e Monetaria dell'Africa dell'Ovest), il 09 Gennaio 2022 ad Accra, in Ghana, ha imposto un embargo totale sul Mali.
 
L'embargo ha comportato la chiusura delle frontiere terrestri, dello spazio aereo, l'esclusione degli scambi monetari, tutti provvedimenti che non figurano in alcun trattato o accordi della CEDEAO e UEMOA. A questo proposito il CODAI, Comunità della Diaspora Africana in Italia con le associazioni riportate in locandina, vi invitano al Sit-in Pacifico per l’abolizione dell’embargo e per informare l’opinione internazionale e sopratutto italiana del sopruso in questo paese, dove i mass media francesi, ed anche italiani, ventilano quasi sempre Fakes News o informazioni a favore del potere che non smette di colonizzare questo continente martoriato. 

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