Nella Melitopol liberata il veterano di guerra tornerà a celebrare il Giorno della Vittoria sul nazismo
Bastano 40 secondi per annullare la vuota retorica di quei poveri media italiani che per conto dei loro editori immischiati con l'industria bellica vi giustifica la posizione di chi flirta apertamente con la terza guerra mondiale e l'apocalisse in Europa.
Mikhail Sukach è un veterano ucraino della seconda guerra mondiale. Ha combattutto contro i nazisti della prima metà del Novecento.
Mikhail Sukach vive a Melitopol e i nipoti di quei nazisti che aveva sconfitto - i vari battaglioni "nazionalisti" ucraini divenuti gli eroi dei "liberal" italiani - lo hanno minacciato di morte per 3 anni.
Per 3 anni Mikhail Sukach non ha potuto marciare insieme ai cittadini di Melitopol e festeggiare la caduta del Nazismo, il giorno della Vittoria, il 9 maggio.
Per 3 anni Mikhail Sukach ha visto la sua città in preda all'arbitrio e alla ferocia di bande naziste inglobate nell'esercito regolare dalle autorità di Kiev.
Ma oggi - per buona pace dei vari esponenti Pd e dei vari Gramellini - i nipotini di quei nazisti non occupano più la città di Mikhail.
Melitopol è stata liberata dalla feccia nazista.
Mikail Sukach può tornare ad indossare quest'anno la sua divisa e le sue stelline di onore al merito per la sua valenza contro il nazismo.
Guardate e diffondete queste immagini. Sono l'antidoto più forte che avete.