Nessuno lo dice ma, finanziariamente, l'Italia sta in una botte di ferro

62481
Nessuno lo dice ma, finanziariamente, l'Italia sta in una botte di ferro


di Pasquale Cicalese


Nessuno lo dice ma, finanziariamente, l'Italia sta in una botte di ferro. O meglio, lo disse ad agosto il vice presidente della Bce de Guindos al Corriere della Sera quando affermò che la posizione finanziaria netta estera, vale a dire differenza di merci, servizi, redditi primari e altri investimenti era pari al 3,3%.

Oggi è uscita la Bilancia dei Pagamenti di luglio pubblicata dalla Banca centrale italiana. Ebbene, nonostante il fortissimo flusso di investimenti finanziari da parte di operatori esteri, ma potrebbero essere benissimo italiani esterovestiti, per circa 31 miliardi di euro, di cui 19 in titoli di stato, vi è stata una riduzione della passività della posizione finanziaria netta estera di 7 miliardi.

Ora il passivo è pari a 40 miliardi il 2,7% del pil. Tenete conto che in Usa il passivo è pari al 40%, in Francia al 32% in Spagna all'82% e non è un caso che da quattro anni non riescono a fare un governo, finanziariamente dipendenti dal capitale estero.

Un altro dato è il boom dei redditi primari, che arriva ad un surplus di circa 20 miliardi. Sono dividendi, capital gain e affitti di residenze di italiani all'estero che hanno queste rendite e che presentano un surplus pari all'1,3% del pil. Il dato finale della bilancia dei pagamenti presenta un surplus pari al 2,7%. Gli italiani stanno vivendo al di sotto delle loro possibilità e risparmiano moltissimo, specie le imprese che non investono e portano i capitali all'estero.

I rendimenti sono negativi per cui forse a partire da agosto si assisterà ad un rientro dei capitali sotto forma di acquisto dei titoli di stato. Infine, oggi Il sole 24 ore ci informa che la riduzione dello spread in agosto, se confermata, potrebbe portare nelle casse delle banche 2,4 miliardi. Sono le stesse banche che non ricorrono al mercato monetario estero proprio perché sono pieni di liquidità da parte dei correntisti. Ci vorrebbe qualcuno che mobilitasse questo enorme risparmio a fini interni, magari sotto forma di fondo per il debito e/o per l'edilizia.

Sarebbero motori potenti. Guido Salerno Aletta anni fa propose uno schema simile. Sarebbe il caso che qualcuno lo studiasse. Occorre convincere gli italiani a sottoscrivere titoli di stato nostri per non dipendere dalla speculazione internazionale. A parte gli Usa, in Europa i rendimenti sono negativi, da noi, almeno il Btp, è ancora positivo. Ci guadagnerebbe il risparmiatore e lo Stato italiano. Per far questo occorre smetterla con l'autorazzismo. Finanziariamente siamo solidi. E il dato di oggi lo dimostra. 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Un passo indietro di un secolo di Loretta Napoleoni Un passo indietro di un secolo

Un passo indietro di un secolo

“Cercare l’impatto, non la mera sopravvivenza”: lettere da Gaza di Michelangelo Severgnini “Cercare l’impatto, non la mera sopravvivenza”: lettere da Gaza

“Cercare l’impatto, non la mera sopravvivenza”: lettere da Gaza

L'Ue cala il jolly delle "armi chimiche" di Francesco Santoianni L'Ue cala il jolly delle "armi chimiche"

L'Ue cala il jolly delle "armi chimiche"

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Le due Italie: chi perde (e chi vince) dai dazi di Trump di Francesco Erspamer  Le due Italie: chi perde (e chi vince) dai dazi di Trump

Le due Italie: chi perde (e chi vince) dai dazi di Trump

Cara Giorgia, ma quale dialogo? di Paolo Desogus Cara Giorgia, ma quale dialogo?

Cara Giorgia, ma quale dialogo?

Marx e l'ecologia Marx e l'ecologia

Marx e l'ecologia

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

La cena per l'Ucraina: il vertice della spartizione di Giuseppe Giannini La cena per l'Ucraina: il vertice della spartizione

La cena per l'Ucraina: il vertice della spartizione

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Una tassa giusta per i miliardari di Michele Blanco Una tassa giusta per i miliardari

Una tassa giusta per i miliardari

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Il romanzo anticinese di Fubini di Fabrizio Verde Il romanzo anticinese di Fubini

Il romanzo anticinese di Fubini

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti