Ospedale pediatrico colpito dalle forze ucraine a Donetsk. La condanna dell'ONU

Ospedale pediatrico colpito dalle forze ucraine a Donetsk. La condanna dell'ONU

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

 

Le notizie sul bombardamento di un ospedale pediatrico a Donetsk da parte delle forze armate ucraine potrebbero essere considerate una chiara violazione del diritto umanitario internazionale, ha dichiarato, ieri,  all'agenzia Tass Stéphane Dujarric, portavoce del segretario generale delle Nazioni Unite .

"Abbiamo visto i resoconti dei media sull'ospedale di maternità di Donetsk. Questo è molto preoccupante", ha detto il portavoce. "Qualsiasi attacco alle infrastrutture civili, in particolare alle strutture mediche, è una chiara violazione del diritto internazionale", ha aggiunto.

Lunedì le forze armate ucraine hanno attaccato un ospedale per la maternità a Donetsk. Le donne ricoverate e il personale ospedaliero sono riusciti a nascondersi nel seminterrato, ma diversi medici hanno scelto di non rifugiarsi per monitorare i bambini prematuri, che non potevano essere mobilitati. 

Secondo le prime informazioni, l'aggressione non ha provocato feriti.

Questo bombardamento si è verificato ieri pomeriggio come parte di un attacco più ampio alla città di Donetsk per più di due ore da parte delle forze armate ucraine. Questo è quello che sai finora:

  • Cinque civili hanno perso la vita, compreso un bambino. Altri 33 sono rimasti feriti.
  • Sono stati colpiti diversi condomini, un ospedale, un ospedale per la maternità, negozi, una stazione di servizio dei trasporti e un impianto di ingegneria.
  • I bombardamenti sono stati effettuati con il sistema lanciarazzi multiplo BM-21 Grad, nonché con proiettili di artiglieria di calibro 122 mm e 155 mm. Questi ultimi appartengono agli standard delle armi usate dalla NATO.
  • Quasi 300 razzi MLRS [sistemi di lancio multiplo] e proiettili di artiglieria sono stati lanciati durante gli attacchi.
  • Nella Repubblica popolare di Donetsk hanno assicurato che si tratta del bombardamento più forte che la città abbia subito dall'inizio del conflitto.

“Superati tutti i limiti” 

Il leader della Repubblica popolare di Donetsk, Denís Pushilin, ha affermato lo stesso giorno che d'ora in poi "tutte le forze aggiuntive necessarie delle forze alleate, principalmente la Federazione Russa, saranno coinvolte".

"Il nemico ha letteralmente superato tutti i limiti: vengono utilizzati metodi di guerra proibiti, le regioni residenziali e centrali di Donetsk vengono bombardate e altre città e paesi della Repubblica popolare di Donetsk sono ora sotto tiro”.

 

 

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

"Brigata ebraica": la storia e la propaganda attuale di Paolo Desogus "Brigata ebraica": la storia e la propaganda attuale

"Brigata ebraica": la storia e la propaganda attuale

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela di Geraldina Colotti 28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino" di Clara Statello Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino"

Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino"

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico di Leonardo Sinigaglia 25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico

25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni) di Giuseppe Giannini Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

Libia. 10 anni senza elezioni di Michelangelo Severgnini Libia. 10 anni senza elezioni

Libia. 10 anni senza elezioni

Sussidi pubblici: l'ipocrisia occidentale verso la Cina è nuda di Pasquale Cicalese Sussidi pubblici: l'ipocrisia occidentale verso la Cina è nuda

Sussidi pubblici: l'ipocrisia occidentale verso la Cina è nuda

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar di Paolo Arigotti Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS di Michele Blanco DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti