Parigi. Il deputato Sébastien Nadot mostra lo striscione "La Francia uccide nello Yemen" nell'Assemblea nazionale

L'ex parlamentare della LREM, Sébastien Nadot, ora indipendente, ha interrotto una sessione dell' Assemblea nazionale brandendo uno striscione che denunciava il ruolo della Francia nella guerra nello Yemen dal momento che Parigi continua a vendere armi ai sauditi.

4620
Parigi. Il deputato Sébastien Nadot mostra lo striscione "La Francia uccide nello Yemen" nell'Assemblea nazionale


Ieri, il deputato indipendente dell'Alta Garonna, Sebastien Nadot, non ha esitato a impegnarsi duramente per attirare l'attenzione sul ruolo della Francia nel conflitto in Yemen, accusato di vendere armi all'Arabia Saudita che dal 2015 ha aggredito il paese più povero del mondo arabo e causato la più grave catastrofe umanitaria del secolo. Nel corso di un'interrogazione del governo francese nell'Assemblea nazionale del deputato Meyer Habib, Sébastien Nadot ha mostrato uno striscione su cui era scritto a caratteri cubitali: "La Francia uccide nello Yemen".
 



La protesta è stata immediatamente interrotta da Richard Ferrand, Presidente dell'Assemblea.
 
"Avrò una multa aul mio compenso, ma non è nulla in confronto al futuro dei bambini dello Yemen. È ridicolo rispetto a quello che sta accadendo lì ", ha risposto Sébastien Nadot, contattato da RT France. È stato espulso dal 'La République en marche', LREM, nel dicembre 2018 per aver votato contro la legge di bilancio.
 
"Considerando che la Francia sta violando la posizione comune dell'UE, ho chiesto alla Commissione europea di intraprendere un'azione legale", ha spiegato Nadot.
 
"Perché qui in Parlamento(francese)  la questione sullo Yemen e della vendita di armi all'Arabia Saudita e agli Emirati Arabi Uniti non è dibattut, dal momento che il governo non ha annunciato alcun cambiamento nella le sue pratiche, considerando che la Francia viola la posizione comune dell'Unione europea, ho chiesto la Commissione europea di avviare un'azione legale [...] ", ha affermato.
 

 
La Commissione europea dovrà rispondere entro quindici giorni sulla ricevibilità di questa azione legale. "La Corte di giustizia dell'Unione europea è lì per far rispettare i testi, ma la Francia non rispetta la posizione comune del 2008. Molte persone criticano l'Unione europea, ma ha anche le sue virtù per far rispettare la legge e la corte è indipendente ", ha spiegato. Il parlamentare francese conta sul fatto che altri paesi, come la Germania, hanno messo sul tavolo della discussione la vendita di armi all'Arabia Saudita che sta polverizzando lo Yemen e vorrebbe che la Francia seguisse questa strada.
 
La maggioranza tenterebbe di soffocare il dibattito sullo Yemen?
 
Il deputato Nadot non è al suo primo tentativo di attirare l'attenzione sulla catastrofica situazione umanitaria nello Yemen e sull'atteggiamento della Francia, che continua a minimizzare il suo coinvolgimento in questa guerra.
 
 
 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi di Michelangelo Severgnini E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale   Una finestra aperta Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran di Francesco Santoianni "Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano di Francesco Erspamer  L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

Marx e l'ecologia Marx e l'ecologia

Marx e l'ecologia

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Necropolitica e Tanatopolitica di Giuseppe Giannini Necropolitica e Tanatopolitica

Necropolitica e Tanatopolitica

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Sempre peggio! di Michele Blanco Sempre peggio!

Sempre peggio!

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti