Pechino interrompe le donazioni di organi dai condannati a morte

Pechino interrompe le donazioni di organi dai condannati a morte

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

Secondo quanto riporta l’agenzia di stampa statale Xinhua, la Cina interromperà entro i prossimi cinque anni la pratica di prelevare organi per i trapianti ai condannati a morte uccisi. I l viceministro della Salute, Huang Jiefu ha annunciato infatti l'intenzione del paese di provvedere alla creazione di un sistema nazionale di donazione degli organi per ridurre l'affidamento su quella da detenuti nel braccio della morte e incoraggiare quelle da parte della popolazione. Ed ha inoltre aggiunto che sono stati lanciati programmi sperimentali in 16 delle 31 province cinesi per la donazione volontaria degli organi, e che un sistema nazionale entrerà in vigore in tutto il paese tra un minimo di tre e un massimo di cinque anni. Secondo stime del ministero della salute di Pechino, ogni anno sono circa 1,5 milioni di cinesi ad aspettare un trapianto di organi ma ne vengono effettuati solo 10.000.

La Cina è di gran lunga il paese del mondo dove si esegue il maggior numero di condanne a morte. Il governo non fornisce cifre ufficiali, ma si stima che il numero totale di esecuzioni ogni anno sia nell’ordine di alcune migliaia. Due terzi degli organi provengono dai condannati a morte, che secondo le organizzazioni per i diritti umani ricevono forti pressioni per “offrirsi volontari” per la donazione. 

Quando Mario Monti parla di "sacrifici".... di Fabrizio Verde Quando Mario Monti parla di "sacrifici"....

Quando Mario Monti parla di "sacrifici"....

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Armi ad Israele: a che gioco sta giocando Washington? di Giacomo Gabellini Armi ad Israele: a che gioco sta giocando Washington?

Armi ad Israele: a che gioco sta giocando Washington?

"Il Giornale": il cane da guardia "di destra" dell'atlantismo di Marinella Mondaini "Il Giornale": il cane da guardia "di destra" dell'atlantismo

"Il Giornale": il cane da guardia "di destra" dell'atlantismo

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

La dittatura del pensiero liberal di Giuseppe Giannini La dittatura del pensiero liberal

La dittatura del pensiero liberal

Toti e quei reati "a fin di bene" di Antonio Di Siena Toti e quei reati "a fin di bene"

Toti e quei reati "a fin di bene"

Il Piano Mattei (o di quelli che lo hanno ucciso?) di Gilberto Trombetta Il Piano Mattei (o di quelli che lo hanno ucciso?)

Il Piano Mattei (o di quelli che lo hanno ucciso?)

Gli ultimi dati del commercio estero cinese di Pasquale Cicalese Gli ultimi dati del commercio estero cinese

Gli ultimi dati del commercio estero cinese

SVENTATO COLPO DI STATO IN CONGO di Andrea Puccio SVENTATO COLPO DI STATO IN CONGO

SVENTATO COLPO DI STATO IN CONGO

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

La Siberia al centro di nuovi equilibri geopolitici? di Paolo Arigotti La Siberia al centro di nuovi equilibri geopolitici?

La Siberia al centro di nuovi equilibri geopolitici?

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti