Pepe Escobar - Il crollo finale dell'ONU

10290
Pepe Escobar - Il crollo finale dell'ONU

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

OPPURE

 

di Pepe Escobar*

 

"IL CROLLO FINALE DELL'ONU"


Lasciatelo assorbire - lentamente (non è ancora stato recepito).

Un irredimibile criminale di guerra e genocida psicopatico, che ha violato decine di risoluzioni dell'ONU e rischia un mandato d'arresto da parte della Corte Internazionale di Giustizia (ICJ) - dichiaratamente ambigua - si reca all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite a New York e ordina, DALL'INTERNO DELL'EDIFICIO, un altro crimine di guerra: spazzare via un intero isolato nel sud di Beirut con bombe americane. 

Mentre si rivolgeva all'Assemblea generale delle Nazioni Unite, oltre la metà dei delegati ha inscenato un'uscita di massa. La sala era di fatto quasi vuota di veri diplomatici. Al pubblico rimanente è stata presentata l'ennesima esibizione di “mappe” infantili e prive di quoziente intellettivo con i “benedetti” - Arabia Saudita, Sudan, Egitto, Giordania, Emirati Arabi Uniti - e i “maledetti” - Iraq, Iran, Siria, Libano, Yemen.

Un rabbioso e meschino intruso di origine polacca - un falso totale - che esprime giudizi su antiche civiltà non si qualifica nemmeno come stupidità da bassifondi.     

Riflettendo fino a notte fonda in una piovosa San Pietroburgo e confrontandomi con le riflessioni dei colleghi analisti, la conclusione è inevitabile: è tempo di portare l'ONU fuori dal territorio israeliano/americano e di stabilire una sede in una nazione che rispetti davvero il diritto internazionale umanitario.

Ciò significa che è tempo che la Maggioranza Globale, politicamente emergente, stabilisca la propria organizzazione globale, realmente unita, delle Nazioni Unite. 

Lasciate i razzisti a marcire tra le loro mura.

 

*Post Telegram del 28 settembre 2024

 

Mosca-Teheran: l'impensabile alleanza è nata! di Giuseppe Masala Mosca-Teheran: l'impensabile alleanza è nata!

Mosca-Teheran: l'impensabile alleanza è nata!

Il massacro in Georgia e la retorica (insopportabile) dei neoliberisti di Francesco Erspamer  Il massacro in Georgia e la retorica (insopportabile) dei neoliberisti

Il massacro in Georgia e la retorica (insopportabile) dei neoliberisti

Si apre a Roma il Vertice FAO di Geraldina Colotti Si apre a Roma il Vertice FAO

Si apre a Roma il Vertice FAO

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

Germania est: l'inganno di chi mostra stupore e indignazione di Antonio Di Siena Germania est: l'inganno di chi mostra stupore e indignazione

Germania est: l'inganno di chi mostra stupore e indignazione

UNA DELLA PAGINE PIÙ NERE DELLA STORIA D’ITALIA di Gilberto Trombetta UNA DELLA PAGINE PIÙ NERE DELLA STORIA D’ITALIA

UNA DELLA PAGINE PIÙ NERE DELLA STORIA D’ITALIA

I fili scoperti del 5 ottobre di Michelangelo Severgnini I fili scoperti del 5 ottobre

I fili scoperti del 5 ottobre

Il Vietnam gioca su più tavoli (e fa bene) di Paolo Arigotti Il Vietnam gioca su più tavoli (e fa bene)

Il Vietnam gioca su più tavoli (e fa bene)

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

A violare il diritto internazionale non è solo Israele di Michele Blanco A violare il diritto internazionale non è solo Israele

A violare il diritto internazionale non è solo Israele

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti