Perché l'autonomia differenziata allo stato attuale è irrealizzabile

2116
Perché l'autonomia differenziata allo stato attuale è irrealizzabile


di Alessandro Volpi

L'autonomia differenziata è, allo stato attuale, irrealizzabile. Non affronta infatti in alcun modo il tema fiscale strettamente connesso con il suo finanziamento; non ci sono regole chiare e neppure la mera indicazione delle risorse. L'ipotesi più diffusa è quella di utilizzare la compartecipazione all'Irpef, trattenuta a livello regionale, per coprire le spese relative alle funzioni richieste. Una simile soluzione ha però diverse controindicazioni. La prima. Attribuisce il gettito Irpef a Regioni dove i soggetti che lo pagano hanno la sede fiscale ma spesso producono fuori da quella Regione.

Questo "gonfia" il gettito di alcune grandi Regioni a discapito di altre. La seconda. Il meccanismo di finanziamento delle funzioni regionali si basa in larga parte solo su Irpef e addizionali Irpef, non gravando di fatto su Ires, su imposte sulle rendite finanziarie e immobiliari. Resta il gettito Irap che è stato nel tempo drasticamente ridotto. In altre parole, il finanziamento dell'Autonomia è sperequato e interamente costruito sui redditi da lavoro dipendente, concentrati in alcune aree.

Soprattutto si accompagna all'idea di un ulteriore dimagrimento del fisco e della sua inevitabile insufficienza, destinata a favorire il rapido passaggio alla privatizzazione dei servizi. Autonomia differenziata, in sintesi, significa smantellamento dello Stato sociale e guerra alle tasse; un modello da vera Destra superliberista.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La Nato-UE verso il blocco del Baltico di Giuseppe Masala La Nato-UE verso il blocco del Baltico

La Nato-UE verso il blocco del Baltico

Francesco Erspamer - C'era una volta i conservatori che conservano... di Francesco Erspamer  Francesco Erspamer - C'era una volta i conservatori che conservano...

Francesco Erspamer - C'era una volta i conservatori che conservano...

Maria Corina Machado, un'antipatria alleata dei “Patrioti” di Geraldina Colotti Maria Corina Machado, un'antipatria alleata dei “Patrioti”

Maria Corina Machado, un'antipatria alleata dei “Patrioti”

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

Il Peyote insieme a Gesù nella Chiesa Nativa Americana di Raffaella Milandri Il Peyote insieme a Gesù nella Chiesa Nativa Americana

Il Peyote insieme a Gesù nella Chiesa Nativa Americana

L'altra faccia della propaganda: il revisionismo storico di Giuseppe Giannini L'altra faccia della propaganda: il revisionismo storico

L'altra faccia della propaganda: il revisionismo storico

72 ore di bipensiero oltre Orwell di Antonio Di Siena 72 ore di bipensiero oltre Orwell

72 ore di bipensiero oltre Orwell

LIBIA: UN MOVENTE TACIUTO E’ UNA BUGIA INTERA di Michelangelo Severgnini LIBIA: UN MOVENTE TACIUTO E’ UNA BUGIA INTERA

LIBIA: UN MOVENTE TACIUTO E’ UNA BUGIA INTERA

La California verso la secessione dagli Stati Uniti? di Paolo Arigotti La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

Il 2025 sarà l’anno della povertà di Giorgio Cremaschi Il 2025 sarà l’anno della povertà

Il 2025 sarà l’anno della povertà

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti