Peskov: "La confisca dei beni russi avrà conseguenze"

1344
Peskov:  "La confisca dei beni russi avrà conseguenze"

 
Il sequestro dei beni russi da parte di Washington non fa altro che danneggiare l'immagine degli Stati Uniti, le cui autorità dovranno rispondere se verranno consegnati all'Ucraina. Lo ha dichiarato sabato il portavoce presidenziale russo Dmitry Peskov.

"La decisione era attesa e prevedibile. Arricchirà ulteriormente gli Stati Uniti e rovinerà ulteriormente l'Ucraina, causando la morte di altri ucraini a causa del regime di Kiev", ha dichiarato il portavoce ai giornalisti. "Per quanto riguarda la legge sulla confisca dei beni russi, dobbiamo ancora definire i dettagli", ha aggiunto.

Il Cremlino sostiene che, in ogni caso, il sequestro dei beni russi da parte di Washington causerà un danno irreparabile all'immagine degli Stati Uniti: "Questa decisione costringerà molti investitori in quel Paese a trattenere i propri fondi, poiché verrà violata la sicurezza della proprietà privata e della proprietà statale", ha detto Peskov.

La Russia ha annunciato che agirà e risponderà di conseguenza: "Se dovesse veramente accadere, gli Stati Uniti dovranno risponderne e lo faremo nel modo più adatto ai nostri interessi", ha concluso.

Sabato, la Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti ha votato a favore di una legge che approva il sequestro dei beni russi congelati a favore dell'Ucraina. 360 deputati hanno votato a favore della legge, mentre 58 si sono opposti e 13 si sono astenuti. Il disegno di legge include anche priorità di sicurezza nazionale, come le sanzioni all'Iran e misure che potrebbero portare al divieto di TikTok nel Paese.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale" di Fabio Massimo Paernti La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

La "Pipeline" degli aiuti a Kiev e il precedente dell'Afghanistan di Loretta Napoleoni La "Pipeline" degli aiuti a Kiev e il precedente dell'Afghanistan

La "Pipeline" degli aiuti a Kiev e il precedente dell'Afghanistan

Trump abbandona i vassalli europei e la NATO?    di Giuseppe Masala Trump abbandona i vassalli europei e la NATO?   

Trump abbandona i vassalli europei e la NATO?  

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra... di Francesco Santoianni Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Chi parla a nome di Cavallo Pazzo? di Raffaella Milandri Chi parla a nome di Cavallo Pazzo?

Chi parla a nome di Cavallo Pazzo?

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Il (vero) partito della guerra di Paolo Desogus Il (vero) partito della guerra

Il (vero) partito della guerra

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo di Alessandro Mariani Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Nessun altro posto di Giuseppe Giannini Nessun altro posto

Nessun altro posto

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Il non voto. Un grave pericolo di Michele Blanco Il non voto. Un grave pericolo

Il non voto. Un grave pericolo

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti