Proseguono le proteste in Olanda contro lockdown e coprifuoco
Proseguono in Olanda le proteste contro il lockdown decretato dal governo. Una terza notte di disordini ha scosso i Paesi Bassi mentre i manifestanti si sono scatenati nelle città di tutto il paese dopo che il governo ha introdotto un coprifuoco notturno.
Il quotidiano britannico ‘The Guardian’ riferisce che oltre 180 persone sono state arrestate lunedì ad Amsterdam e Rotterdam, dove i negozi sono stati vandalizzati e saccheggiati e il sindaco Ahmed Aboutaleb ha emesso un decreto di emergenza che conferisce alla polizia poteri di arresto più ampi.
"Queste persone sono ladri spudorati, non posso dire altrimenti", ha affermato Aboutaleb.
Proteste anche in centri più piccoli del paese come Den Bosch, Zwolle, Amersfoort, Alkmaar, Hoorn, Gouda - dove sono state incendiate diverse auto - e Haarlem, dove la polizia è stata attaccata con pietre.
A seconda delle latitudini dove avvengono cambiano le opinioni sulle manifestazioni. Quindi nei manifestanti olandesi troviamo solo disapprovazione e il solito campionario di accuse. In primis quella di negazionismo. Invece quando a scendere in piazza sono i nazistelli filo-occidentali in Russia, questi per magia divengono automaticamente combattenti per la libertà. Quindi si soprassiede anche sul fatto che compiano assembramenti e rifiutino di indossare le mascherine. In alcuni casi la polizia è dovuta intervenire per distribuirle ai manifestanti.
Dunque gli stessi che hanno inneggiato alle manifestazioni in Russia adesso optano per la repressione. I sindaci di diverse città olandesi hanno annunciato che avrebbero introdotto misure di emergenza per cercare di prevenire ulteriori rivolte.
Il Primo Ministro ha condannato le rivolte del fine settimana in cui i manifestanti anti-lockdown hanno attaccato la polizia e dato fuoco alle auto. “Ciò che ha motivato queste persone non ha nulla a che fare con la protesta; questa è violenza criminale", ha affermato Mark Rutte.
Sono state oltre 300 le persone arrestate solo tra sabato e domenica. E sono state emesse più di 5.700 multe per aver infranto il coprifuoco.
Bar e ristoranti sono stati chiusi nei Paesi Bassi a ottobre, con scuole e negozi non essenziali che seguono l'esempio da metà dicembre. I numeri delle infezioni stanno diminuendo, ma le autorità temono la possibile diffusione più rapida della variante britannica del virus.