Russia: per la prima volta si vedono in azione esoscheletri da combattimento

12265
Russia: per la prima volta si vedono in azione esoscheletri da combattimento

 

Un deciso salto nel futuro. La società russa Rostec ha mostrato alcuni test di esoscheletri unici, sviluppati per l'esercito e l'industria. 

 

Un video rilasciato dalla società mostra un soldato in completo equipaggiamento da combattimento che si muove su un terreno accidentato, corre, si accovaccia, salta su una piattaforma alta, entra in un veicolo a motore e sale una scala.

 

"L'esoscheletro è nascosto sotto i vestiti e l'equipaggiamento. Non ostacola i movimenti del soldato, ma al contrario allevia lo sforzo sull'apparato locomotore. Permette di trasportare facilmente fino a 60 chilogrammi di equipaggiamento da combattimento e armi, mentre il suo stesso peso è di sei chilogrammi", spiega il video.

 

Per restare a lungo in una posizione, le articolazioni dell'esoscheletro possono essere bloccate.

 

Nel dicembre 2019, gli esperti dell'istituto di ricerca centrale di ingegneria degli strumenti di precisione TsNIITochMash (un'affiliata di Rostec), che sta lavorando all'equipaggiamento da combattimento del futuro Sotnik, hanno affermato che tra due o tre anni la produzione seriale di esoscheletri passivi non il trasporto di carichi pesanti inizierebbe. La produzione di esoscheletri attivi può iniziare tra quattro e sei anni.

 

Rostec ha poi ricordato che il campione già sviluppato di un esoscheletro passivo che aiuta il personale a trasportare carichi pesanti era stato testato in combattimento, compresa le operazioni in Siria. Il servizio stampa della società non ha escluso che l'esoscheletro sarebbe stato parte integrante dell'attrezzatura da combattimento di terza generazione Sotnik.

 

La Russia, come affermato in apertura, sembra sul punto di fare un deciso salto nel futuro.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La Nato-UE verso il blocco del Baltico di Giuseppe Masala La Nato-UE verso il blocco del Baltico

La Nato-UE verso il blocco del Baltico

Francesco Erspamer - C'era una volta i conservatori che conservano... di Francesco Erspamer  Francesco Erspamer - C'era una volta i conservatori che conservano...

Francesco Erspamer - C'era una volta i conservatori che conservano...

Maria Corina Machado, un'antipatria alleata dei “Patrioti” di Geraldina Colotti Maria Corina Machado, un'antipatria alleata dei “Patrioti”

Maria Corina Machado, un'antipatria alleata dei “Patrioti”

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

Il Peyote insieme a Gesù nella Chiesa Nativa Americana di Raffaella Milandri Il Peyote insieme a Gesù nella Chiesa Nativa Americana

Il Peyote insieme a Gesù nella Chiesa Nativa Americana

L'altra faccia della propaganda: il revisionismo storico di Giuseppe Giannini L'altra faccia della propaganda: il revisionismo storico

L'altra faccia della propaganda: il revisionismo storico

72 ore di bipensiero oltre Orwell di Antonio Di Siena 72 ore di bipensiero oltre Orwell

72 ore di bipensiero oltre Orwell

LIBIA: UN MOVENTE TACIUTO E’ UNA BUGIA INTERA di Michelangelo Severgnini LIBIA: UN MOVENTE TACIUTO E’ UNA BUGIA INTERA

LIBIA: UN MOVENTE TACIUTO E’ UNA BUGIA INTERA

La California verso la secessione dagli Stati Uniti? di Paolo Arigotti La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

L'inutilità della guerra e dei guerrafondai di Michele Blanco L'inutilità della guerra e dei guerrafondai

L'inutilità della guerra e dei guerrafondai

Il 2025 sarà l’anno della povertà di Giorgio Cremaschi Il 2025 sarà l’anno della povertà

Il 2025 sarà l’anno della povertà

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti