Russia preoccupata per i raid di Israele in Siria. Damasco avverte: "La nostra risposta sarà due volte più letale" contro Tel Aviv
Mentre la Russia è preoccupata per i raid israeliani contro la Siria in quanto minano la sovranità del paese arabo e destabilizzano ancor di più la regione, Damasco avverte Tel Aviv che risponderà a futuri attacchi.
"Le azioni di forza che seriamente violano la sovranità della Siria, non solo non hanno contribuito alla normalizzazione della situazione in questo paese, ma rappresentano una minaccia e in queste condizioni qualsiasi stato del Medio Oriente non è in grado di garantire gli interessi della sicurezza nazionale" ha dichiarato la portavoce del Ministero degli Esteri russo, Maria Zakhárova.
Si sottolinea, inoltre, che Mosca è molto preoccupata per l'aumento delle tensioni nella regione.
Intanto, il viceministro degli esteri siriano, Faisal Mekdad, ha avvertito che "la Siria è sempre pronto a ripagare il doppio [a Israele],"
Secondo il vice ministro, la Siria "è in guerra con Israele ovunque", combattendo contro i suoi "strumenti" che sono i gruppi terroristici.
"Lo scopo di questo attacco è quello di proteggere gli strumenti di Israele, soprattutto alla luce delle vittorie dell'esercito siriano e dei suoi alleati", ha aggiunto.
Ha ricordato che, al momento, la regione non ha bisogno di un'escalation, ma di un'atmosfera tranquilla.
"Il mondo, il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite e le stesse Nazioni Unite devono essere consapevoli del pericolo di un tale sviluppo perché la Siria non resterà in silenzio riguardo i suoi diritti", ha dichiarato Mekdad.