Scholz sugli aiuti all'Ucraina: "È giusto, anche se ovviamente sentiamo le conseguenze"

1146
Scholz sugli aiuti all'Ucraina: "È giusto, anche se ovviamente sentiamo le conseguenze"

La Germania è convinta che sostenere l'Ucraina sia "la cosa giusta da fare", anche se ammette che la sua economia sta già soffrendo gli effetti di tale assistenza, ha dichiarato il cancelliere tedesco Olaf Scholz in un video pubblicato sui suoi account social media.

Il capo del governo tedesco ha valutato in circa 28 miliardi di euro l'assistenza che il suo Paese ha fornito al regime di Kiev dall'inizio dell'operazione militare speciale russa in Ucraina nel febbraio 2022 per denazificare e smilitarizzare il regime di Kiev.

"Nelle conversazioni con i cittadini, mi viene ripetutamente chiesto se sia giusto per noi aiutare l'Ucraina su una scala così massiccia. Dico loro chiaramente che lo è. Anche se, ovviamente, ne subiamo le conseguenze finanziarie", ha riconosciuto il politico socialdemocratico.

Scholz ha sostenuto la necessità di un sostegno su larga scala, affermando che se il Presidente russo Vladimir Putin dovesse riuscire nella sua operazione, le conseguenze "cambierebbero i confini dell'Europa" e sarebbero quindi "molto più costose" dell'assistenza tedesca all'Ucraina.

Scholz ha salutato l'arrivo del Presidente ucraino Vladimir Zelenski a Berlino venerdì, dove i due politici hanno firmato un accordo di cooperazione in materia di sicurezza che, secondo il governo tedesco, stabilisce "impegni di sicurezza e sostegno a lungo termine" per l'Ucraina.

Da parte sua, Zelenski ha rivelato che, in base al trattato, Berlino concederà all'Ucraina più di 7 miliardi di euro in aiuti quest'anno. Tra le altre cose, il documento "prevede anche un meccanismo di consultazione di emergenza in caso di un possibile futuro attacco armato della Russia contro l'Ucraina", ha aggiunto il leader ucraino, che lo stesso giorno ha firmato un patto simile con la Francia.

Il 12 gennaio, il Regno Unito è stato il primo Paese a firmare un accordo di sicurezza bilaterale con l'Ucraina, in base al quale entrambe le nazioni si impegnano a sostenersi reciprocamente in caso di attacco.

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

Il video di Ocalan: la traduzione completa delle sue parole di Michelangelo Severgnini Il video di Ocalan: la traduzione completa delle sue parole

Il video di Ocalan: la traduzione completa delle sue parole

Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake di Francesco Santoianni Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake

Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Le due Italie: chi perde (e chi vince) dai dazi di Trump di Francesco Erspamer  Le due Italie: chi perde (e chi vince) dai dazi di Trump

Le due Italie: chi perde (e chi vince) dai dazi di Trump

Cara Giorgia, ma quale dialogo? di Paolo Desogus Cara Giorgia, ma quale dialogo?

Cara Giorgia, ma quale dialogo?

Marx e l'ecologia Marx e l'ecologia

Marx e l'ecologia

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

La cena per l'Ucraina: il vertice della spartizione di Giuseppe Giannini La cena per l'Ucraina: il vertice della spartizione

La cena per l'Ucraina: il vertice della spartizione

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

La povertà in Italia è ereditaria di Michele Blanco La povertà in Italia è ereditaria

La povertà in Italia è ereditaria

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti