Si consolida invasione USA della Siria. Washington invia 50 veicoli corazzati verso i giacimenti petroliferi siriani
Gli Stati Uniti ha portato attrezzature militari, materiali logistici e carri armati nelle loro basi illegali nel Governatorato di Hasaka, nord est della Siria, zona ricca di gicimenti petroliferi, secondo quanto riferito ieri dal portale Al MAsdar News che cita rapporti locali.
Secondo i rapporti, più di 50 veicoli militari statunitensi, tra cui un certo numero di carri armati, sono entrati nel governatorato siriano di Hasaka attraverso il valico di Al-Walid che collega il paese con il governatorato iracheno di Ninive.
Le fonti hanno indicato che il convoglio comprendeva anche camion, carri armati, camion cisterne, accompagnati da una serie di veicoli blindati.
Negli ultimi mesi, le forze militari statunitensi hanno portato ad Hasaka migliaia di camion carichi di armi e attrezzature militari e logistiche attraverso valichi illegali per rafforzare la loro presenza a est dell'Eufrate.
Il governo siriano ha condannato la presenza degli Stati Uniti nella Siria orientale, invitando Washington a ritirare immediatamente le proprie forze dal Paese.
Gli Stati Uniti sostengono che la loro presenza sia per combattere l'ISIS e contrastare l'Iran in Siria, nonostante le obiezioni di Damasco.
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