"Siamo in guerra contro la Russia". Mosca attende ancora spiegazioni per le dichiarazioni della Baerbock

"Siamo in guerra contro la Russia". Mosca attende ancora spiegazioni per le dichiarazioni della Baerbock

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

Il ministro degli Esteri tedesco Annalena Baerbock ha dichiarato lo scorso martedì che i Paesi dell'UE sono in guerra con la Russia, commentando la fornitura di carri armati Leopard 2 a Kiev.

"Sì, dobbiamo fare di più per difendere l'Ucraina. Sì, dobbiamo fare di più anche con i carri armati", ha affermato Baerbock durante un dibattito all'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa. "Ma la parte più importante e cruciale è che lo facciamo insieme e non ci incolpiamo a vicenda in Europa, perché stiamo combattendo una guerra contro la Russia e non l'uno contro l'altro", le sue incredibili parole.

Parole che hanno suscitato scalpore, poiché i leader europei, tra cui il cancelliere tedesco Olaf Scholz, hanno ripetutamente ribadito che i loro Paesi non sono direttamente coinvolti nel conflitto tra Russia e Ucraina. In questo contesto, il media tedesco Bild si è rivolto al Ministero degli Esteri per avere chiarimenti sulle dichiarazioni di Baerbock. 

Da Berlino hanno che il ministro "ha sottolineato che l'Europa deve essere unita contro questa guerra", che è anche diretta "contro l'ordine di pace europeo e il diritto internazionale". "Il diritto internazionale è chiaro: sostenere l'Ucraina nell'esercizio del suo diritto individuale all'autodifesa [...] non rende la Germania parte del conflitto", ha dichiarato il ministero. 

Intanto però in Russia monta il malumore per delle esternazioni irresponsabili e guerrafondaie, come riferisce l’emittente tedesca N-TV. La portavoce del Ministero degli Esteri russo Maria Zakharova ha chiesto all'ambasciatore tedesco a Mosca di spiegare dichiarazioni definite "contraddittorie". Da un lato, la Germania sostiene di non essere parte in causa nel conflitto in Ucraina. D'altra parte, Berbock ha affermato che i Paesi europei sono in guerra con la Russia. "Si rendono conto loro stessi di cosa stanno affermando?, ha scritto Zakharova sul suo canale di notizie Telegram.

La Germania sta affrontando critiche crescenti in Russia per l’invio di armi pesanti contro l'esercito russo per la prima volta dalla Seconda Guerra Mondiale dopo aver accettato di fornire all'Ucraina carri armati Leopard 2, ha ricordato N-TV. A seguito della decisione di fornire carri armati anche da parte di altri Stati come Francia, Regno Unito e Stati Uniti, il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha dichiarato giovedì: "Tutto ciò che l'alleanza e le capitali (Europa e Stati Uniti) che ho citato stanno facendo è percepito a Mosca come un coinvolgimento diretto nel conflitto". Questo coinvolgimento, ha detto, è in costante crescita.

Mosca ha ripetutamente accusato gli Stati Uniti e l'Unione Europea di condurre una guerra indiretta contro la Russia in Ucraina. Tuttavia, la Russia non dichiarerà guerra, ha dichiarato Peskov. La Francia ha respinto le accuse russe di "coinvolgimento diretto" dei Paesi occidentali nel conflitto in Ucraina. "La fornitura di armi per legittima difesa... non significa diventare parte del conflitto", ha dichiarato a Parigi una portavoce del Ministero degli Esteri francese. “Non siamo in guerra con la Russia e nemmeno con i nostri partner".

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

Potrebbe anche interessarti

Francesco Erspamer - Vittoria di Meloni? Successo di Schlein? di Francesco Erspamer  Francesco Erspamer - Vittoria di Meloni? Successo di Schlein?

Francesco Erspamer - Vittoria di Meloni? Successo di Schlein?

Le "non persone" di Gaza di Paolo Desogus Le "non persone" di Gaza

Le "non persone" di Gaza

Nicolas Maduro e l'eredità di Chavez di Fabrizio Verde Nicolas Maduro e l'eredità di Chavez

Nicolas Maduro e l'eredità di Chavez

Il Venezuela alle urne per il compleanno di Chávez di Geraldina Colotti Il Venezuela alle urne per il compleanno di Chávez

Il Venezuela alle urne per il compleanno di Chávez

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Il ritorno del blairismo e le fake news contro Corbyn di Giorgio Cremaschi Il ritorno del blairismo e le fake news contro Corbyn

Il ritorno del blairismo e le fake news contro Corbyn

Gershkovich condannato a 16 anni per spionaggio di Marinella Mondaini Gershkovich condannato a 16 anni per spionaggio

Gershkovich condannato a 16 anni per spionaggio

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

La mannaia dell'austerity di Giuseppe Giannini La mannaia dell'austerity

La mannaia dell'austerity

Elezioni in Francia. Il precedente Pflimlin di Antonio Di Siena Elezioni in Francia. Il precedente Pflimlin

Elezioni in Francia. Il precedente Pflimlin

20 anni fa a Baghdad: quando cominciò la censura di Michelangelo Severgnini 20 anni fa a Baghdad: quando cominciò la censura

20 anni fa a Baghdad: quando cominciò la censura

LA RUSSIA COSTRUIRA’ UNA RAFFINERIA A CUBA ’  di Andrea Puccio LA RUSSIA COSTRUIRA’ UNA RAFFINERIA A CUBA ’ 

LA RUSSIA COSTRUIRA’ UNA RAFFINERIA A CUBA ’ 

La crisi del debito Usa, Trump e le criptovalute di Giuseppe Masala La crisi del debito Usa, Trump e le criptovalute

La crisi del debito Usa, Trump e le criptovalute

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

La crisi (senza fine) della fu "locomotiva d'Europa" di Paolo Arigotti La crisi (senza fine) della fu "locomotiva d'Europa"

La crisi (senza fine) della fu "locomotiva d'Europa"

Kamala Harris: da conservatrice a "progressista"? di Michele Blanco Kamala Harris: da conservatrice a "progressista"?

Kamala Harris: da conservatrice a "progressista"?

 Gaza. La scorta mediatica  Gaza. La scorta mediatica

Gaza. La scorta mediatica

Il Moribondo contro il Nascente Il Moribondo contro il Nascente

Il Moribondo contro il Nascente

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti