Trump scarica il golpista Guaidò e apre ad un incontro con Maduro

Trump scarica il golpista Guaidò e apre ad un incontro con Maduro

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!


Con un paese dilaniato dalle rivolte interne, afflitto dalla drammatica gestione Covid, dai fallimenti imbarazzanti in politica estera, dalle rivelazioni dell’ultimo libro del criminale di guerra Bolton che aveva scelto per guidare la sicurezza nazionale, e, infine, ciliegina sulla torta, preso in giro da ragazzini sui social che hanno mandato in aria il suo primo incontro elettorale, Donald Trump, a questo punto, non ha escluso la possibilità di avere un incontro con il presidente venezuelano Nicolas Maduro. Sottolineando di non riporre più “completa fiducia nel leader dell'opposizione venezuelana, Juan Guaido - riconosciuto da quasi 60 paesi tra cui gli Usa in una delle operazioni più illegali nella storia del diritto internazionale - ha dichiarato nel corso di un'intervista rilasciata al giornale digitale 'Axios': "Forse ci penserei. Maduro vorrebbe incontrarmi. E non sono mai stato contrario agli incontri".

"Dico sempre, si perde molto poco con gli incontri. Ma fino a questo momento, li ho rifiutati", ha aggiunto. Trump, pur dicendosi "fermamente contrario a ciò che sta succedendo in Venezuela, ha quindi sottolineato di "non avere molta fiducia in Guaido" e in merito al suo riconoscimento ha aggiunto: "Ero d'accordo", ma "non penso che sia molto significativo in un modo o nel altro".
 
Trump, secondo le rivelazioni di Axios sul libro in uscita di Bolton, avrebbe definito Guaidò "il Beto O'Rourke del Venezuela", in riferimento al candidato democratico che si ritirò all'inizio della corsa presidenziale degli Stati Uniti del 2020 e fu ripetutamente deriso da Trump.
 
Dopo l’arresto da parte delle autorità venezuelane di due mercenari statunitensi, protagonisti di un’invasione tentata dalla Colombia con l’obiettivo di generare il caos e omicidi politici mirati a Caracas nel maggio scorso, la posizione degli Stati Uniti e dei suoi alleati è divenuta insostenibile come sottolineava Paolo Mieli in un articolo di ieri sul Corriere della Sera. Dal 23 gennaio 2019, data dell’autoproclamazione in una piazza da parte del golpista dell’estrema destra venezuelana, Juan Guaidò, ad oggi tutti i tentativi di rovesciare il legittimo governo di Caracas sono falliti miseramente e l'apertura di Trump è la logica conseguenza di una inevitabile resa.
 

I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica di Paolo Desogus I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica

I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica

Voto russo e ipocrisia occidentale di Fabrizio Verde Voto russo e ipocrisia occidentale

Voto russo e ipocrisia occidentale

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba di Geraldina Colotti Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba

Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese di Leonardo Sinigaglia Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese

Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Il ruolo dei media in Occidente di Giuseppe Giannini Il ruolo dei media in Occidente

Il ruolo dei media in Occidente

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE di Gilberto Trombetta L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia? di Paolo Arigotti Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia?

Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia?

La colpa della sinistra liberista di Michele Blanco La colpa della sinistra liberista

La colpa della sinistra liberista

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti