Vaccinati positivi e con il Super Green pass valido: lo scandalo si allarga

Vaccinati positivi e con il  Super Green pass valido: lo scandalo si allarga

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

L'AntiDiplomatico è anche su Telegram. Clicca qui per entrare nel nostro canale e rimanere aggiornato

 

 

Vaccinato, positivo al Covid, ma con super green pass valido. La denuncia, coraggiosa, di un ristoratore romano svela il grande bluff che si cela dietro l'ultima misura del "governo dei migliori" che di "sanitario", come vi scrivevamo ieri, non ha nulla.

Valerio Capriotti, restaurant manager del ristorante Baccano a Roma, tornato al lavoro dopo la quarantena, ha più volte verificato la validità del suo green pass durante l'isolamento per la positività al tampone, attraverso la app ufficiale che serve per controllare il lasciapassare dei suoi dipendenti e della clientela.

E lo ha fatto da vari cellulari, per essere certo. "Essendo appunto a fine convalescenza per Covid, nei giorni scorsi facendo delle prove con altri telefonini ho verificato che il mio Green Pass, pur essendo io vaccinato e positivo, risultava verde, quindi tecnicamente sarei potuto entrare in tutti i ristoranti durante il periodo del contagio. Significa che chiunque anche se contagiato, almeno fino ad ora, potrebbe sedersi a un tavolo”.

E ancora: “Credo che per i positivi dovrebbe essere allertata, qui a Roma, la Regione Lazio: nel momento in cui si va ad avvisare il proprio medico curante il Green Pass dovrebbe essere congelato fino a nuova riattivazione per negatività”.

Lo ha raccontato a Repubblica il manager, avvisando la Regione Lazio dell'enorme bug.

Ma non è solo il caso del Lazio. È di sabato la denuncia di una dirigente scolastica di Catania. Altrettanto forte. “Ma siamo certi che la certificazione verde è sintomo di sicurezza?” chiede la dirigente scolastica catanese che, ogni giorno, controlla “la validità del greenpass” dei docenti. “Ma quando mi sono trovata di fronte al caso di qualche prof vaccinato positivo” il semaforo è rimasto “verde”. Insomma “il greenpass continua ad essere attivo” nonostante la positività o la quarantena.

“Ho visto con i miei occhi che qualche falla nel sistema c’è”, commenta la preside. Anche un vaccinato che ha comunicato la ‘positività’ di un familiare facendo scattare la quarantena per 7 giorni non ha ricevuta alcuna comunicazione circa la validità del greenpass. Stessa cosa per il congiunto contagiato.  “Qualche dubbio sinceramente ce l’ho sulla capacità di questa strategia a contenere in modo reale i contagi”, dice la dirigente. 

Il sistema dovrebbe revocare in maniera temporanea la Certificazione verde Covid-19 fino alla guarigione del vaccinato positivo. Ma da più segnalazioni questo sembra non accadere. Un corto circuito nel sistema? Nessuna competenza dell’Asp di Catania. “Le certificazioni verdi sono gestite a livello centrale da parte del Ministero della Salute”, risponde la Regione Sicilia, rimandando la responsabilità a Roma. 

Il tutto a conferma, se avevate ancora qualche minimo dubbio, che di sanitario il Super Green Pass non ha proprio niente.

Agata Iacono

Agata Iacono

Sociologa e antropologa

Strage di Suviana e la logica del capitalismo di Paolo Desogus Strage di Suviana e la logica del capitalismo

Strage di Suviana e la logica del capitalismo

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda di Geraldina Colotti Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

La tigre di carta è nuda di Clara Statello La tigre di carta è nuda

La tigre di carta è nuda

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Lenin, un patriota russo di Leonardo Sinigaglia Lenin, un patriota russo

Lenin, un patriota russo

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni) di Giuseppe Giannini Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE di Gilberto Trombetta L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

Libia. 10 anni senza elezioni di Michelangelo Severgnini Libia. 10 anni senza elezioni

Libia. 10 anni senza elezioni

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar di Paolo Arigotti Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS di Michele Blanco DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti