Varese, proposta shock di un asilo privato per riaprire: braccialetti elettronici ai bambini
di Antonio Di Siena
Un asilo (privato) della provincia di Varese ha predisposto un sistema per far tornare finalmente i bimbi a scuola: un bel braccialetto elettronico da mettere al polso.
Gli aggeggi, che vibrano e si illuminano se i bambini si trovano a meno di 1 metro di distanza fra loro, sono stati prontamente presentati alle famiglie come evoluti sistemi hi-tech (o magari “smart”) progettati unicamente per garantire la sicurezza dei piccoli. Ai bambini verrà spiegato che questi curiosi oggetti altro non sono che un nuovo gioco, il cui scopo è non far illuminare i braccialetti..
La realtà invece è degna dei peggiori incubi distopici delle tirannidi del futuro immaginate dagli scrittori di fantascienza.
L’iniziativa, che sarà associata anche ad una app di tracciamento per monitorare i contatti fra i bimbi all’interno dell’asilo, pare sia in procinto di essere replicata anche altrove (Italia e Francia) e avrà una funzione soltanto: impedire ai bambini di giocare come si è sempre giocato.
Ora, io non lo so se mai si arriverà a una terapia efficace o ad un vaccino per il Covid19.
Fatto sta che se l’epidemia dovesse permanere ancora a lungo io inizierei a prendere seriamente in considerazione delle alternative di vita per garantire ai più piccoli una normale crescita sociale ed emotiva.
Fossero anche ipotesi estreme come Nomadelfia o comunità isolate dal mondo tipo The Village di Shyamalan.
Sarebbero sempre meglio di questa merda.
(foto e notizia Ansa)