(Video) Gli abitanti di Qamishli parlano dopo gli scontri con le truppe USA:"Combatteremo gli americani ovunque si trovino in Siria anche al costo della morte"
La gente del posto del villaggio di Khirbet Amoli, ad est della città di Qamishli, nel nord-est della Siria, ha parlato ieri dopo il funerale di un giovane ucciso durante uno scontro con le truppe statunitensi il giorno prima.
Othman Abu Asher, ex funzionario comunale racconta i fatti: “Quattro veicoli americani sono entrati nel nostro villaggio e hanno iniziato a provocare i residenti, quindi i residenti del villaggio di Khirbet Amoli hanno affrontato loro con pietre, anche bambini e donne si sono uniti, come avete potuto vedere in TV. Il martire Faisal Khaled Mohammad li ha affrontati con pietre e un soldato americano gli ha sparato. "
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Lo zio del 22enne Faisal Khalid Muhammad, che è stato ucciso negli scontri con le truppe statunitensi nel villaggio di Khirbet Amo mercoledì scorso, aggiunge: “Combatteremo gli americani e resisteremo ovunque essi si trovino in Siria, anche se questo porta al martirio “.
“Rifiutiamo l'occupazione americana ovunque esista in Siria. Noi, nel villaggio di Khirbet Amo, respingiamo assolutamente la presenza di qualsiasi occupante in Siria ", ha avvertito un cugino di Muhammad.
