Video: Migliaia di manifestanti siriani chiedono la fine delle sanzioni statunitensi
Migliaia di persone sono tornate in strada per manifestare per le strade di Damasco e della sua provincia contro le ingiuste sanzioni statunitensi.
La grande concentrazione popolare ha avuto luogo di fronte alla piazza Omeyaadi di Damasco , dove i siriani hanno condannato all'unisono il codiddetto 'Caesar ACT, ovvero misure coercitive e unilaterali che Washington sta cercando di imporre al paese levantino.
Altre manifestazioni si sono tenute a Zabadani, nella provincia della capitale siriama.
Alcuni manifestanti portavano cartelli che esprimevano il loro sostegno al presidente siriano Bashar al-Asad e al suo esercito di fronte al terrorismo, mentre altri hanno mostrato la loro unità nell'affrontare la crisi economica che il paese sta subendo le sanzioni occidentali.
I partecipanti hanno anche sottolineato che il popolo siriano ha resistito alla guerra lanciata dai terroristi per più di nove anni e non si arrenderà alla guerra economica condotta dalle forze degli aggressori.
All'inizio di giugno il governo di Damasco ha bollato le nuove sanzioni che gli Stati Uniti prevedono contro il paese come "terrorismo economico" attraverso il cosiddetta "Caesar Act", una un pacchetto di sanzioni degli Stati Uniti che devasterà ancora di più il popolo siriano.
La suddetta legge, che ha ottenuto il sostegno nel dicembre 2019 dai due partiti americani al Congresso ed entrerà in vigore questo mese, impone sanzioni al governo di Damasco, incluso il presidente,. Inoltre, include embargo nei confronti di chiunque possa aiutare l'esecutivo siriano.