Vincoli esterni (e quelli interni)

Vincoli esterni (e quelli interni)

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

 

di Paolo Desogus


L’impressione è che il governo si stia avvitando su se stesso. Siamo a settembre e i partiti della sua maggioranza sono già in campagna elettorale. Si preparano alle elezioni europee e parallelamente si danno da fare per nascondere la perdita di iniziativa politica sull’agenda di governo. Le varie riforme pensate a inizio legislatura si stanno arenando per via dei fuochi incrociati e per la scarsa coesione della maggioranza, unita solo da interessi corporativi e non da una visione globale del paese. A questo poi si aggiunge il forte rallentamento dell’economia. La prossima manovra si appresta a registrare un deficit del 7% senza introdurre nuove misure di crescita. Si tira a campare, insomma.

Si tratta di uno scenario già noto, quello del governo che non governa e che si perde in polemiche sterili o, ancora, che si avvita intorno battaglie velleitarie.

Molto dipende dalla scarsa autonomia politica bloccata da diversi vincoli esterni, ma anche da vincoli interni, come quello di un capitalismo straccione, privo di una visione nazionale e intento a difendere esclusivamente il proprio particolare. Un altro vincolo è dato dal decadimento culturale, anche in questo caso prevalgono gli interessi corporativi tra bande intellettuali sostanzialmente sterili, prive di profondità filosofico-politica e incapaci di pensare al politico come al terreno di costruzione di una visione del mondo collettiva. Il massimo che riescono a fare è accapigliarsi sui temi della woke culture, cioè sui punti di un’agenda culturale d’importazione. All’interno degli stessi gruppi sociali prevalgono per questo “le visioni” e non la visione unitaria della politica; visioni frammentate intorno a interessi individualistici, privi della capacità di essere ricondotti a un comune denominatore. E anzi, per le pseudo filosofie di sinistra la stessa ricerca di una tensione universale viene tacciata di fascismo o stalinismo…

Nessuno in Italia si sforza di immaginare il futuro del paese da qui a dieci, quindici anni. La programmazione dell’avvenire è stata appaltata ai privati, lasciando alla politica il mero compito di tenere occupato in inutili discussioni un paese stanco, sostanzialmente egoista e culturalmente mediocre.

Paolo Desogus

Paolo Desogus

Professore associato di letteratura italiana contemporanea alla Sorbonne Université, autore di Laboratorio Pasolini. Teoria del segno e del cinema per Quodlibet.

Repubblica e l'"assenza della sinistra" di Paolo Desogus Repubblica e l'"assenza della sinistra"

Repubblica e l'"assenza della sinistra"

Il Primo Maggio e il mondo multipolare di Fabrizio Verde Il Primo Maggio e il mondo multipolare

Il Primo Maggio e il mondo multipolare

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela di Geraldina Colotti 28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino" di Clara Statello Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino"

Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino"

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico di Leonardo Sinigaglia 25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico

25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico

La macchia indelebile di Odessa di Giorgio Cremaschi La macchia indelebile di Odessa

La macchia indelebile di Odessa

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

La Nato arriva a Mosca... ma come trofeo! di Marinella Mondaini La Nato arriva a Mosca... ma come trofeo!

La Nato arriva a Mosca... ma come trofeo!

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Quando il bonus è un malus di Giuseppe Giannini Quando il bonus è un malus

Quando il bonus è un malus

La Festa dei precari e dei sottopagati di Gilberto Trombetta La Festa dei precari e dei sottopagati

La Festa dei precari e dei sottopagati

Il Pal-washing vive e regna in mezzo a noi di Michelangelo Severgnini Il Pal-washing vive e regna in mezzo a noi

Il Pal-washing vive e regna in mezzo a noi

Sussidi pubblici: l'ipocrisia occidentale verso la Cina è nuda di Pasquale Cicalese Sussidi pubblici: l'ipocrisia occidentale verso la Cina è nuda

Sussidi pubblici: l'ipocrisia occidentale verso la Cina è nuda

UTILI RECORD PER HUAWEI NEI PRIMI TRE MESI DEL 2024  di Andrea Puccio UTILI RECORD PER HUAWEI NEI PRIMI TRE MESI DEL 2024 

UTILI RECORD PER HUAWEI NEI PRIMI TRE MESI DEL 2024 

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti