WSJ - Zelensky considera improbabile l'invasione russa dell'Ucraina

2127
WSJ - Zelensky considera improbabile l'invasione russa dell'Ucraina

Il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky, in una conversazione telefonica con il suo omologo statunitense Joe Biden, ha definito improbabile l'invasione russa dell'Ucraina. Lo riporta il Wall Street Journal citando proprie fonti riservate.

Secondo la pubblicazione statunitense, in una conversazione con il presidente ucraino, Biden ha notato che la minaccia dalla Russia è aumentata. A questa osservazione, Zelensky ha ribattuto che la minaccia esisteva già dal 2014. Il leader nordamericano ha affermato che le truppe russe si trovano nel sud della Bielorussia, il che presumibilmente «potrebbe potenzialmente cambiare le regole del gioco».

Come osserva il WSJ, Zelensky considera improbabile un'invasione ed è preoccupato che le cupe dichiarazioni dell'Occidente portino alla destabilizzazione dell'Ucraina e della sua economia, che a suo avviso è nelle mani della Russia.

Negli ultimi mesi, a Kiev così come in Occidente, si sono sempre affollate sempre più dichiarazioni su una possibile e imminente invasione russa dell'Ucraina. Lo stesso Zelensky ha risposto in modo ambivalente alle domande in merito: il presidente ha esortato gli ucraini a non farsi prendere dal panico, ma allo stesso tempo ha affermato che Mosca potrebbe impadronirsi di Kharkiv, per proteggere la popolazione di lingua russa.

Il Ministero degli Affari Esteri di Mosca osserva che in realtà non ci sono segni di invasione della Russia e le notizie sono state pompate ad arte negli ultimi tempi.

In realtà l’obiettivo degli statunitensi, i quali sanno che la Russia non ha alcun interesse nel voler invadere l’Ucraina, è quello di assediare la Russia con nuove truppe schierate in Europa orientale con il pretesto della minaccia di Mosca e continuare la lucrosa attività per il complesso militare-industriale occidentale, di imbottire di ogni tipo di armamento Kiev. 

Adesso però l’Ucraina ha forse compreso che gli Stati Uniti non avendo partner e alleati, ma solo vassalli, sono pronti a sacrificare Kiev sull’altare dei propri interessi geopolitici e strategici. 

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale" di Fabio Massimo Paernti La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

La mini NATO del Pacifico e la "prossima grande crisi internazionale"

"I nuovi mostri" - Pino Arlacchi "I nuovi mostri" - Pino Arlacchi

"I nuovi mostri" - Pino Arlacchi

Trump e il "corollario Monroe" Trump e il "corollario Monroe"

Trump e il "corollario Monroe"

Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina di Loretta Napoleoni Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina

Loretta Napoleoni - Perché falliscono i negoziati per l'Ucraina

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra... di Francesco Santoianni Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Fubini che prova a convincerci che l'Ucraina sta vincendo la guerra...

Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West di Raffaella Milandri Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West

Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

Gedi, per gli Elkann "lavoro completato" di Paolo Desogus Gedi, per gli Elkann "lavoro completato"

Gedi, per gli Elkann "lavoro completato"

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo di Alessandro Mariani Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

In Polonia arrestano gli storici russi di Marinella Mondaini In Polonia arrestano gli storici russi

In Polonia arrestano gli storici russi

Tecnodistopia di Giuseppe Giannini Tecnodistopia

Tecnodistopia

DELENDA EST di Gilberto Trombetta DELENDA EST

DELENDA EST

La realtà è diversa dalle notizie false di Michele Blanco La realtà è diversa dalle notizie false

La realtà è diversa dalle notizie false

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

John Elkann e la vera minaccia alla libertà di stampa in Italia di Giorgio Cremaschi John Elkann e la vera minaccia alla libertà di stampa in Italia

John Elkann e la vera minaccia alla libertà di stampa in Italia

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti