Yemen, laddove l'Isis saudita massacra ma qui non fa notizia

Yemen, laddove l'Isis saudita massacra ma qui non fa notizia

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!


PICCOLE NOTE


Sulla Stampa del 25 settembre, Domenico Quirico pubblica un articolo sulla guerra in Yemen, che contrappone le forze anti-governative, in prevalenza sciiti Huti, e Ryad. Un vero inferno dal quale nessuno può scappare, nemmeno da profugo, «perché un assedio metodico e spietato da terra e dal cielo ha isolato milioni di persone». Una prigione a cielo aperto sulla quale cadono, martellanti, bombardamenti indiscriminati che fanno strage di civili, tra cui donne e bambini.

 

Così Quirico: «C’è un luogo al mondo in cui sperimentiamo ogni giorno che realtà politica e moralità politica non hanno nulla in comune. perché gli aerei che bombardano, gli uomini che stringono i bulloni di questo assedio spietato di un popolo intero hanno contrassegni e divise e nome: è l’esercito dell’Arabia Saudita e dei suoi nove alleati clienti, dagli Emirati al Qatar, le monarchie del petrolio».

 

«Il silenzio volontario con cui l’Occidente avvolge il massacro lo conosciamo bene: è la realpolitik con cui gli Stati Uniti e l’Europa rendono omaggio ai signori del petrolio, a questi “ottimi alleati” seminatori di spietate sharie, finanziatori, da quaranta anni, di tutti i fanatismi islamisti, fino al sanguinario califfato nella Terra dei due fiumi».

 

Nota a margine. Articolo che rompe il muro del silenzio che circonda questo massacro, e che accenna al ruolo oscuro della monarchia wahabita nella diffusione del feroce islamismo radicale. Quello che si è scatenato in Siria contro la popolazione civile, in una guerra parallela, come scrive Quirico, ma di segno opposto, come non ne scrive (anzi egli vede un parallelo perfetto).

 

Perché è proprio per difendere il Paese dall’attacco del terrore islamista scatenato dall’Arabia Saudita e dai suoi alleati che Damasco e la Russia stanno lottando, in una guerra che è altrettanto feroce ma molto più subdola, dal momento che le informazioni su tale conflitto sono manipolate in maniera sistematica, come scopriremo tra anni grazie a inchieste simili a quelle che hanno svelato le manipolazioni che hanno accompagnato la guerra in Iraq e quelle in Libia (ma sarà ormai troppo tardi per frenare i crimini che si stanno compiendo).

 

Significativo un altro cenno dell’articolo, nel quale si legge che in Yemen al Qaeda «non è alleata con gli sciiti di Sanaa». Sottinteso, fa strage di concerto con Ryad, come avviene anche in Siria. Quirico non menziona l’Isis in questa campagna anti-huti, che pure è ben presente, ovviamente anch’essa a supporto di Ryad e dei suoi alleati.

 

Una compagnia della buona morte che agisce con il sostegno attivo dell’Occidente, che non solo si è mobilitato per garantire il silenzio su tali crimini, ma condivide con Ryad la furia anti-sciita in nome della stabilità della Penisola arabica (e del petrolio che vi galleggia sotto).

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela di Geraldina Colotti 28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino" di Clara Statello Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino"

Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino"

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico di Leonardo Sinigaglia 25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico

25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni) di Giuseppe Giannini Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

Libia. 10 anni senza elezioni di Michelangelo Severgnini Libia. 10 anni senza elezioni

Libia. 10 anni senza elezioni

L'impatto che avrà il riarmo dell'Ue nelle nostre vite di Pasquale Cicalese L'impatto che avrà il riarmo dell'Ue nelle nostre vite

L'impatto che avrà il riarmo dell'Ue nelle nostre vite

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE di Giuseppe Masala Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar di Paolo Arigotti Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS di Michele Blanco DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti