Nino Galloni. "L'austerity e la spending review: un programma voluto di sofferenza sociale"

3702
Nino Galloni. "L'austerity e la spending review: un programma voluto di sofferenza sociale"

Nella conferenza "No euro. Mettiamo Ko la crisi del debito", il terzo incontro del ciclo di conferenze organizzato dal Movimento Cinque Stelle alla Camera, l'economista italiano Nino Galloni ha sottolineato tre aspetti. In primo luogo, in condizione di crisi economica, le politiche di austerità producono effetti negativi a breve termine sui conti pubblici. Si deve tagliare sempre di più per avere effetti negativi e aumentare le tasse.

Le politiche spansive possono avere nell'immediato un effetto similare, ma nel tempo consentono di ragionare una riduzione della spesa pubblica e soprattutto della pressione fiscale. Tagliare le spese comporta maggiore disoccupazione e minor gettato compensato da maggior pressione fiscale. Se le politiche di austerity in condizioni di crisi economica non sono finalizzati al riequilibrio dei conti di stato, si può solo concludere che "è un piano volto per la sofferenza sociale".

Con un grafico Galloni dimostra i risultati di una manovra espansiva nel caso dell'Italia: ipotizziamo un aumento di 70 miliardi con investimenti - esempio 20 miliardi per redditi di cittadinanza - il 4,47 del Pil: tenendo conto del moltiplicatore - mediamente calcolato come 1,5 - l'aumento sull'economia del Pil sarebbe del 6,7%. La spesa si ridurebbe a 3,35. Quindi sarebbe 1,12 come aumento della spesa pubblica netta da finanziare con titoli del debito pubblico. Con una crescita del 6,7% l'andamento si perderebbe progressivamente. 

Tra qualche giorno, spiega Galloni come secondo punto della sua relazione, verranno rivalutato le quote della Banca d'Italia e poi si mette un tetto agli eventuali partecipanti. In realtà, afferma Galloni, si tratta di un piano B per impedire al paese di la riacquisire sovranità monetaria in caso. O si mette in discussione questa o bisognerà fare una rivoluzione dopo.

In terzo luogo, conclude Galloni, l'euro nasce da un accordo tra Francia e Germania per la riunificazione della seconda. L'Italia ha accettato la deindustrializzazione del paese come parte necessaria dell'accordo tra Kohl e Mitterand. Quando si è decisi l'euro non si è deciso una politica di disavanzo europeo. "Il progetto sarebbe stato diverso", conclude l'economista italiano.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

CROLLO E COSCIENZA SPORCA CROLLO E COSCIENZA SPORCA

CROLLO E COSCIENZA SPORCA

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina di Giuseppe Masala Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

Come Milei ha aperto le porte al saccheggio dell'Argentina

La risposta di Repubblica sui bambini ucraini "rapiti" da Putin di Francesco Santoianni La risposta di Repubblica sui bambini ucraini "rapiti" da Putin

La risposta di Repubblica sui bambini ucraini "rapiti" da Putin

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici di Paolo Desogus La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici

La (cinica) ferocia degli atlantisti più fanatici

Nel “bunker” di Maduro di Geraldina Colotti Nel “bunker” di Maduro

Nel “bunker” di Maduro

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

“Burevestnik”. Che cos'è la nuova arma testata dalla Russia di Marinella Mondaini “Burevestnik”. Che cos'è la nuova arma testata dalla Russia

“Burevestnik”. Che cos'è la nuova arma testata dalla Russia

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Trump vuole fare pagare al mondo intero i debiti degli USA di Michele Blanco Trump vuole fare pagare al mondo intero i debiti degli USA

Trump vuole fare pagare al mondo intero i debiti degli USA

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti