La Liberia chiude le frontiere per impedire la diffusione dell'ebola

Sono due i cittadini americani contagiati dal virus

2764
La Liberia chiude le frontiere per impedire la diffusione dell'ebola

Dopo il caso di Kent Brantly,  medico americano di 33 anni  contagiato dal virus Ebola mentre aiutava i pazienti infettati dal virus in Liberia, un secondo medico statunitense della stessa organizzazione umanitaria in Liberia, Nancy Writebol, è stata contagiata. La cosa più inquietante, scrive il blog americano ZeroHedge, è che i due medici hanno contratto la malattia nonostante abbiano apparentemente adottato tutte le precauzioni necessarie per evitare l'infezione, come confermato dalle foto che seguono che ritraggono il Dott. Brantly.




 
 
Per combattere la diffusione della grave epidemia di ebola in Africa occidentale, il presidente della Liberia, Ellen Johnson Sirleaf, ha disposto la chiusura delle frontiere, la messa in quarantena dei villaggi più colpiti dall’epidemia di ebola e il rafforzamento del sistema di monitoraggio sanitario. L’Organizzazione mondiale della sanità (WHO) ha conteggiato in Guinea, Sierra Leone e Liberia 660 morti e 1093 persone che hanno contratto il virus. Solo in Liberia sono stati registrati 129 decessi. Sono sette su quindici le regioni liberiane toccate dall’epidemia.
 
La scorsa settimana Patrick Sawyer, un funzionario liberiano, è morto di ebola all’ospedale di Lagos, in Nigeria. Si tratta del primo decesso per Ebola al di fuori dell'area tra Guinea, Sierra Leone e Liberia dove si stanno sviluppando i focolai di questi mesi.  La principale compagnia aerea nigeriana, Arik, ha sospeso i voli per Liberia e Sierra Leone.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

L'Europa che non c'è di Loretta Napoleoni L'Europa che non c'è

L'Europa che non c'è

RADIO GAZA - puntata 4 - “A costo della vita, non lasceremo Gaza” di Michelangelo Severgnini RADIO GAZA - puntata 4 - “A costo della vita, non lasceremo Gaza”

RADIO GAZA - puntata 4 - “A costo della vita, non lasceremo Gaza”

Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo di Francesco Santoianni Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo

Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo

Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana di Raffaella Milandri Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana

Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana

Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente di Francesco Erspamer  Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente

Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente

Il vocabolario è saturo di Paolo Desogus Il vocabolario è saturo

Il vocabolario è saturo

Xi incontra i leader dell'UE a Pechino di Gao Jian Xi incontra i leader dell'UE a Pechino

Xi incontra i leader dell'UE a Pechino

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000 di Alessandro Mariani Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Metsola e il turismo (senza sosta) dell'UE a Kiev di Marinella Mondaini Metsola e il turismo (senza sosta) dell'UE a Kiev

Metsola e il turismo (senza sosta) dell'UE a Kiev

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Stipendi e differenze, un confronto tra Italia e Germania di Michele Blanco Stipendi e differenze, un confronto tra Italia e Germania

Stipendi e differenze, un confronto tra Italia e Germania

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti