Afghanistan, Gli Stati Uniti e gli alleati NATO firmano un accordo che sancisce la fine della guerra
Mercoledì gli Stati Uniti e gli alleati NATO hanno firmato un accordo estremamente importante a Washington proprio nel quartier generale della NATO. La guerra in Afghanistan che da 11 anni ha impegnato risorse e mezzi oltre al costo in vite umane che tutte le nazioni hanno speso è in procinto di finire. Non è sicuramente casuale che tale annuncio arrivi a 6 mesi dalle elezioni presidenziali americane. E’ importante un impegno che metta nero su bianco fine ad una guerra che la gran parte dei cittadini degli Stati Uniti non sente più sua e che costa al contribuente tanti soldi.
E questo tuttavia rimane un elemento centrale di tutta l’exit strategy che l’amministrazione Obama sta preparando per il ritiro del proprio contingente nel 2014. Al momento difatti gli Stati Uniti insieme agli alleati ISAF pagano stipendi, armi, equipaggiamento militare dell’esercito afghano che costa ogni anno a Washington 6 miliardi di dollari. Ora entro il 2014 è prevista una riduzione consistente del numero di unità dell’esercito del paese asiatico ma comunque gli Stati Uniti pagheranno quasi interamente lo sforzo dell’indipendenza delle forze afghane anche se almeno un 1 miliardo e mezzo di dollari dovrebbe giungere dagli alleati europei, che tuttavia con la crisi economica non sono poi così ben disposti nel provvedere al sostentamento della fragile struttura di sicurezza di Kabul. Anche il Presidente Hamid Karzai chiede rassicurazioni sull’impegno economico USA/Nato dopo che le truppe se ne saranno andate.