Amazon manderà a casa anche i farmaci. Per ora solo negli Usa
Amazon Pharmacy, il nuovo servizio dell'azienda di Jeff Bezos, è un negozio online dove gli utenti potranno creare un "profilo sicuro" e ricevere le prescrizioni del proprio medico, inserire la propria assicurazione medica e acquistare i medicinali per riceverli direttamente a casa. "Abbiamo progettato Amazon Pharmacy per mettere i clienti al primo posto, portando l'ossessione del servizio clienti di Amazon in un settore che può essere scomodo e confuso", ha affermato TJ Parker, vice presidente di Amazon Pharmacy, in una nota.
E dunque Amazon è entrata nel grande business della distribuzione dei farmaci in Usa.
Farà concorrenza, anzi, stritolerà, i farmacisti americani. Ovvio che poi tenterà di aprire i mercati del resto del mondo. Mi sembra un buon esempio pratico di cosa significhi economia digitalizzata. Che, inutile sottolinearlo, significa, economia centralizzata. Secondo le regole eterne dell'accumulazione capitalista.
Con buona pace del rapporto fiduciario con il nostro farmacista di fiducia sempre gentile e pronto a darci i giusti consigli. Spersonalizzazione, disumanizzazione, concentrazione della ricchezza. Questo è il new normal della digitalizzazione. Rifletteteci.
*P.s. Dopo l'annuncio del gigante statuninese i mercati hanno reagito con il collasso delle azioni delle grandi catene di farmacie degli usa. I titoli di CVS sono crollati di circa il 7 % e quelle di Walgreens dell'8,50 % e di Rite Aid di oltre il 14 %