Argentina: la coltivazione di soia transgenica provoca inondazioni. Il ministro dell'ambiente parla di «profezie apocalittiche»
Il rabbino Sergio Bergman, quando ha preso la carica di Ministro dell’Ambiente del governo di Mauricio Macri, ha dichiarato di non avere alcuna conoscenza sulla materia
da HispanTV
Sembra una bella alba su di una laguna, ma è l'immagine di una tragedia. Mi trovo nei presso di General Villegas, a ovest di Buenos Aires (capitale argentina), molto vicino al confine di La Pampa, nel centro dell'Argentina. Quelli che fino a poco tempo fa erano campi fertili e coltivabili, oggi sono trasformati in acque permanenti che non hanno come defluire. I gruppi di produttori stimano perdite per oltre 1.500 milioni di dollari, solo per questa regione.
Gli effetti raggiungono anche le aree urbane, che dipendono direttamente dalla produttività dei campi. Il disboscamento provocato dall'avanzamento della frontiera transgenica, che impermeabilizza i suoli, ha un'incidenza diretta.
Il rabbino Sergio Bergman, quando ha preso la carica di Ministro dell’Ambiente del governo di Mauricio Macri, ha dichiarato di non avere alcuna conoscenza sulla materia. In relazione ai successivi incendi e alluvioni, questo 2017 a La Pampa, ha dichiarato si trattava di «profezie apocalittiche».
In occasione del suo ultimo intervento pubblico, si è mascherato come un arbusto e camuffato contro un muro verde. Con oltre 10 milioni di ettari inondati, non ha realizzato alcuna azione in merito.
Sebastián Salgado, Buenos Aires
(Traduzione dallo spagnolo per l’AntiDiplomatico di Fabrizio Verde)
