Argentina: ministro della Sicurezza giustica repressione contro una bambina

926
Argentina: ministro della Sicurezza giustica repressione contro una bambina

Neoliberismo e repressione sono un binomio inscindibile. A confermarlo è l’Argentina dove il ministro della Sicurezza, Patricia Bullrich, ha giustificato mercoledì la repressione di una bambina di 10 anni durante le proteste contro il veto del presidente Javier Milei all'aumento delle pensioni approvato dal Congresso. 

I media locali hanno registrato il momento in cui la minore è stata colpita dal gas lacrimogeno utilizzato dalle forze di polizia durante la protesta davanti al Palazzo Legislativo, nella città di Buenos Aires, dove la Camera dei Deputati ha finito per convalidare l'annullamento della legge di riforma delle pensioni.  

Ci sono stati momenti di grande tensione, dovuti alla rabbia dei manifestanti dopo l'esito del voto. Nel contesto di una pesante operazione di sicurezza, la polizia ha represso i manifestanti con gas lacrimogeni e proiettili di gomma.

Attraverso il social network X, il ministro Bullrich ha accusato la madre della ragazza definendola “irresponsabile e violenta”. 

“In questi ultimi cortei c'era un gruppo di militanti con pietre e bastoni per colpire la polizia, e ora dicono che la polizia abbia lanciato gas contro una bambina. La responsabilità di portare una bambina di 10 anni a una marcia circondata da persone violente è di questa madre irresponsabile”.

Non è chiaro se la madre della bambina partecipasse alla manifestazione, ma in ogni caso la polizia, la Prefettura Navale e la Gendarmeria, incaricate di portare avanti una forte operazione repressiva, hanno agito sulle strade e sui marciapiedi, dove non è possibile distinguere chi protesta e chi no. 

E questo non è stato l'unico caso. Anche un altro minore, questa volta di nove anni, è stato colpito dai gas lacrimogeni. 

La madre ha precisato di non aver preso parte alla manifestazione: “Stavamo andando dal medico, siamo passati per venire all'hotel e hanno lanciato il gas”, ha affermato la donna. 

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

Bye bye occidente: Lo SCO vara la sua Banca di Sviluppo di Giuseppe Masala Bye bye occidente: Lo SCO vara la sua Banca di Sviluppo

Bye bye occidente: Lo SCO vara la sua Banca di Sviluppo

CHARLIE KIRK E IL METODO SOCRATICO di Michelangelo Severgnini CHARLIE KIRK E IL METODO SOCRATICO

CHARLIE KIRK E IL METODO SOCRATICO

I segreti del tè Longjing del Lago Occidentale di Hangzhou   Una finestra aperta I segreti del tè Longjing del Lago Occidentale di Hangzhou

I segreti del tè Longjing del Lago Occidentale di Hangzhou

Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo di Francesco Santoianni Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo

Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo

Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana di Raffaella Milandri Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana

Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana

Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente di Francesco Erspamer  Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente

Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente

Xi incontra i leader dell'UE a Pechino di Gao Jian Xi incontra i leader dell'UE a Pechino

Xi incontra i leader dell'UE a Pechino

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000 di Alessandro Mariani Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Vladivostok. La risposta di Putin ai "volenterosi" di Marinella Mondaini Vladivostok. La risposta di Putin ai "volenterosi"

Vladivostok. La risposta di Putin ai "volenterosi"

Mattarella, l'Europa e le guerre non dichiarate di Giuseppe Giannini Mattarella, l'Europa e le guerre non dichiarate

Mattarella, l'Europa e le guerre non dichiarate

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti