Brancaccio: Migranti capro espiatorio del Capitale

1022
Brancaccio: Migranti capro espiatorio del Capitale

 

Nella sua consueta rubrica del Venerdì su Rai Radio 1, 'Eresie', l'economista e docente dell'Università del Sannio, Emiliano Brancaccio è intervenuto sul tema dell'immigrazione.

Secondo Brancaccio, "la ricerca scientifica riporta evidenze estremamente controverse sui danni derivanti dall'immigrazione mentre risulta molto più chiara sugli effetti deleteri delle libere scorribande dei capitali nel mondo, alla continua ricerca di nuove occasioni di guadagno e di sfruttamento del lavoro [1]."

Nonostante ciò, secondo l'economista "l'agenda politica risulta oggi dominata dalla volontà di arrestare non i capitali ma gli immigrati."

Per Brancaccio "questa sorta di 'liberismo xenofobo' gode di grande successo e delinea le alleanze strategiche del nostro tempo, ma dal punto di vista degli interessi collettivi è irrazionale e fuorviante: è la politica del capro espiatorio del capitale."

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

“L’operazione della Resistenza una risposta all’occupazione” di Michelangelo Severgnini “L’operazione della Resistenza una risposta all’occupazione”

“L’operazione della Resistenza una risposta all’occupazione”

Dal concetto alla pratica: la Cina e lo sviluppo globale delle donne   Una finestra aperta Dal concetto alla pratica: la Cina e lo sviluppo globale delle donne

Dal concetto alla pratica: la Cina e lo sviluppo globale delle donne

Ora organizzazione, ideologia, coscienza di Francesco Erspamer  Ora organizzazione, ideologia, coscienza

Ora organizzazione, ideologia, coscienza

Giorgia Meloni e il "weekend lungo" di Paolo Desogus Giorgia Meloni e il "weekend lungo"

Giorgia Meloni e il "weekend lungo"

Premiata con il Nobel l'alter ego di Netanyahu di Geraldina Colotti Premiata con il Nobel l'alter ego di Netanyahu

Premiata con il Nobel l'alter ego di Netanyahu

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000 di Alessandro Mariani Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti