Brasile, nuova svolta per Lula: resta in carcere

"Allo stato attuale, l'esecuzione provvisoria illegale e incostituzionale della condanna imposta all'ex presidente Lula non può fermare i suoi diritti politici né limitare il diritto ad atti relativi alla sua condizione di pre-candidato a Presidente della Repubblica", ha però evidenziato il giudice Favreto

2850
Brasile, nuova svolta per Lula: resta in carcere

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

OPPURE



teleSUR
 

In un apparente svolta negli eventi il giudice Thompson Flores stabilisce che il caso ritorna nelle mani del gudice Gebran e che quindi la sua decisione di tenere Lula in carcere rimane valida.

 

Il giudice d'appello Rogerio Favreto del Tribunale Regionale Federale della IV Regione con sede a Porto Alegre, ha riaffermato domenica pomeriggio la sua decisione di concedere la libertà all'ex presidente Luiz Inacio Lula da Silva, mentre due giudici hanno tentato di dare applicazione immediata al provvedimento, dando così alla polizia un termine di un'ora per liberare l'ex presidente socialista.

 

Lula è imprigionato dal 7 aprile a Curitiba per presunte accuse di corruzione per cui gli investigatori non hanno fornito prove.

 

Tra il turbinio di reazioni che commentano questo momento cruciale nella storia del Brasile c'è un tweet del capo della corte suprema brasiliana Carmen Lucia, uscita a sostegno del rilascio di Lula.

 

Poco dopo l'ordine di rilascio, il giudice brasiliano Sergio Moro, che ha avviato la causa per corruzione contro l'ex presidente Lula da Silva, ha dichiarato che Lula dovrebbe rimanere in carcere perché il giudice che ha ordinato il suo rilascio non ha l'autorità per farlo. Moro è attualmente in vacanza e non possiede giurisdizione sul caso.

 

Tuttavia Favreto è rimasto sulle sue posizionii e in seguito ha emesso un'altra decisione affermando di avere piena autorità per accettare l'Habeas Corpus presentato dai suoi avvocati alla corte d'appello settimane fa. Ha dichiarato che la polizia aveva un'ora per liberare Lula, e sottolineato che Moro dovrebbe essere arrestato per non aver rispettato un ordine di un tribunale superiore.

 

Il suo primo ordine richiede la sospensione della sentenza provvisoria e garantisce immediatamente la libertà a Lula.

 

"L'ordine di rilascio deve essere urgentemente rispettato oggi dalla presentazione di questo ordine a qualsiasi autorità di polizia nel centro carcerario dell'ufficio di polizia federale a Curitiba, dove si trova l'imputato", dice l'ordine di rilascio.

 

Lula è stato condannato a 12 anni di prigione per il suo presunto coinvolgimento nell'operazione Lava Jato, accusato di corruzione passiva e riciclaggio di denaro, accuse che lui e i suoi sostenitori negano categoricamente.

 

Secondo il team legale di Lula, Moro e la polizia federale hanno agito "come un blocco monolitico contro la libertà di Lula, dimostrando che non vi è alcuna separazione tra l’attività del giudice e il pubblico ministero".

 

La liberazione immediata è stata concessa dopo che i legislatori Wadih Damous, Paulo Pimenta e Paulo Teixeira hanno presentato una richiesta "Habeas Corpus" a Favreto.

 

"Allo stato attuale, l'esecuzione provvisoria illegale e incostituzionale della condanna imposta all'ex presidente Lula non può fermare i suoi diritti politici né limitare il diritto ad atti relativi alla sua condizione di pre-candidato a Presidente della Repubblica" ha spiegato Favreto, che è stato membro del Partito dei Lavoratori per 19 anni.

 

Il Partito dei Lavoratori di Lula (PT) ha rilasciato una dichiarazione poco dopo la decisione. "Attraverso la decisione di Favreto, il sistema giudiziario, che è stato così spesso manipolato per perseguitare Lula e privarlo della libertà, ora riconosce il diritto di difesa in libertà nelle istanze superiori, come garantisce la Costituzione a tutti”, il PT ha scritto in un comunicato stampa domenica pomeriggio.

 

"E decide, principalmente, che la società ha il diritto di sapere, attraverso la voce di Lula stesso, le sue proposte per far uscire il Brasile da questa immensa crisi, per riprendere la strada della democrazia, della giustizia sociale e della costruzione dell'uguaglianza".

 

Tuttavia, il giudice Sergio Moro, che ha condannato Lula in primo luogo, sta cercando di revocare l'ordine di rilascio.

Potrebbe anche interessarti

Cooperazione BRICS: “energia d’oro” per lo sviluppo globale   Una finestra aperta Cooperazione BRICS: “energia d’oro” per lo sviluppo globale

Cooperazione BRICS: “energia d’oro” per lo sviluppo globale

Il vento del Kazan soffia sul Sud Globale di Geraldina Colotti Il vento del Kazan soffia sul Sud Globale

Il vento del Kazan soffia sul Sud Globale

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

Il Canada ancora prova a cancellare i diritti dei Nativi di Raffaella Milandri Il Canada ancora prova a cancellare i diritti dei Nativi

Il Canada ancora prova a cancellare i diritti dei Nativi

Germania est: l'inganno di chi mostra stupore e indignazione di Antonio Di Siena Germania est: l'inganno di chi mostra stupore e indignazione

Germania est: l'inganno di chi mostra stupore e indignazione

UNA DELLA PAGINE PIÙ NERE DELLA STORIA D’ITALIA di Gilberto Trombetta UNA DELLA PAGINE PIÙ NERE DELLA STORIA D’ITALIA

UNA DELLA PAGINE PIÙ NERE DELLA STORIA D’ITALIA

Il PKK colpisce Ankara per colpire Öcalan di Michelangelo Severgnini Il PKK colpisce Ankara per colpire Öcalan

Il PKK colpisce Ankara per colpire Öcalan

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

Kamala Harris non piace alla classe lavoratrice e ai poveri di Michele Blanco Kamala Harris non piace alla classe lavoratrice e ai poveri

Kamala Harris non piace alla classe lavoratrice e ai poveri

Sull’orlo dell’abisso  - Il ruolo della Francia di Paolo Pioppi Sull’orlo dell’abisso  - Il ruolo della Francia

Sull’orlo dell’abisso - Il ruolo della Francia

Manovra. La figura (indecorosa) del governo Meloni con le banche di Giorgio Cremaschi Manovra. La figura (indecorosa) del governo Meloni con le banche

Manovra. La figura (indecorosa) del governo Meloni con le banche

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti