Coronavirus in Italia. Ma come sarebbe a dire «non fatevi prendere dal panico!»

Coronavirus in Italia. Ma come sarebbe a dire «non fatevi prendere dal panico!»

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

 

di Francesco Santoianni

Ma come sarebbe a dire “Non fatevi prendere dal panico!” Questo mantra, che – dopo la scoperta di alcuni casi di Coronavirus in Lombardia – si sussegue da ore su tutti gli schermi TV serve solo a comunicare che c’è motivo per farsi prendere dal panico e l’impotenza delle autorità. L’ho insegnato per anni (in corsi, conferenze e libri) quando operavo nella Protezione civile, lo ribadisco, frettolosamente, qui.


Si, ma allora cosa dire durante questa “emergenza nazionale”?


Intanto che non c’è nessuna emergenza. Che questo Coronavirus, partendo dalla Cina (una nazione popolata da 1,386 miliardi di abitanti), in ben tre mesi si è portato via, in tutto il mondo, poco più di mille persone. E cioè molto meno di quanti ne muoiono in Italia (60 milioni di abitanti) ogni anno (9.000 persone) per polmoniti di origine influenzali. E che gli infettati in Lombardia (essendo questo coronavirus scarsamente letale: O,5% fuori dalla Cina, quasi tutte in persone anziane o già debilitate) hanno ottime possibilità di guarire in qualche settimana.


Si, ma allora perché non si basa su questo l’informazione? Perché per mesi, ormai, pur di mettere la Cina sul banco degli accusati, riproponendo quella Strategia della Paura che ormai regola l’informazione nelle società occidentali, hanno sbandierato una delle tante epidemie virali che ogni anno colpiscono il nostro pianeta in una catastrofe imminente. E ora che l’”epidemia” ha lambito anche il nostro paese non possono far altro che dire assurdità e dilaniarsi tra “razzisti” e “buonisti”.


(articolo già pubblicato su disastermanagement.it)

Potrebbe anche interessarti

Nuova strage di operai a Chieti: le fabbriche tossiche vanno chiuse! di Giorgio Cremaschi Nuova strage di operai a Chieti: le fabbriche tossiche vanno chiuse!

Nuova strage di operai a Chieti: le fabbriche tossiche vanno chiuse!

La Cia, il Covid e il cortocircuito del "debunking" di Francesco Santoianni La Cia, il Covid e il cortocircuito del "debunking"

La Cia, il Covid e il cortocircuito del "debunking"

Russia-Occidente: uno scontro di civiltà?   di Bruno Guigue Russia-Occidente: uno scontro di civiltà?

Russia-Occidente: uno scontro di civiltà?

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Canada, quando la toppa è peggio del buco... di Alberto Fazolo Canada, quando la toppa è peggio del buco...

Canada, quando la toppa è peggio del buco...

La pubblicità Esselunga con un solo piccolo cambiamento di Antonio Di Siena La pubblicità Esselunga con un solo piccolo cambiamento

La pubblicità Esselunga con un solo piccolo cambiamento

IL SOVRANISMO COSTITUZIONALE SPIEGATO FACILE DA LELIO BASSO di Gilberto Trombetta IL SOVRANISMO COSTITUZIONALE SPIEGATO FACILE DA LELIO BASSO

IL SOVRANISMO COSTITUZIONALE SPIEGATO FACILE DA LELIO BASSO

È NATO PRIMA IL MIGRANTE O IL TRAFFICANTE? di Michelangelo Severgnini È NATO PRIMA IL MIGRANTE O IL TRAFFICANTE?

È NATO PRIMA IL MIGRANTE O IL TRAFFICANTE?

A proposito di "governo tecnico"... di Pasquale Cicalese A proposito di "governo tecnico"...

A proposito di "governo tecnico"...

Giacarta può essere sconfitta? di Federico Greco Giacarta può essere sconfitta?

Giacarta può essere sconfitta?

Le nuove armi di Putin di Giuseppe Masala Le nuove armi di Putin

Le nuove armi di Putin

Seymour Hersh - "Un anno di bugie sul North Stream" di Paolo Pioppi Seymour Hersh - "Un anno di bugie sul North Stream"

Seymour Hersh - "Un anno di bugie sul North Stream"

Javier Milei: il Trump della Pampa? di Paolo Arigotti Javier Milei: il Trump della Pampa?

Javier Milei: il Trump della Pampa?

L’inevitabile fine del Nuovo Ordine Mondiale di Damiano Mazzotti L’inevitabile fine del Nuovo Ordine Mondiale

L’inevitabile fine del Nuovo Ordine Mondiale